Un nuovo auditorium intitolato alla
memoria di Marcello “Cesare” Fabbri – L’obiettivo è quello di raddoppiare le quote sottoscritte
dai soci, che si attestano attualmente a 4,2 milioni di euro
VIGNOLE. La Banca di credito cooperativo di Vignole e della Montagna
Pistoiese si avvicina al 2014, anno in cui festeggerà il 110° anniversario
della fondazione, inaugurando l’auditorium della sede centrale, dopo i lavori
che ne hanno migliorato accessibilità e funzionalità, e promuovendo l’aumento
di capitale sociale.
Il nuovo auditorium
Sarà inaugurato sabato 12 ottobre,
presso la sede centrale, il nuovo auditorium della Banca di Credito Cooperativo
di Vignole e della Montagna Pistoiese, intitolato alla memoria di Marcello “Cesare”
Fabbri, presidente della Banca dal 1975 al 1995.
La cerimonia inaugurale, aperta a soci,
clienti e a tutta la cittadinanza, avrà inizio alle 15,30 con la benedizione
dei locali e l’intitolazione dell’auditorium. Dopo i saluti del presidente
Giancarlo Gori e del direttore generale Elio Squillantini, ci sarà spazio per l’intervento
delle autorità, e a seguire è previsto un rinfresco.
L’auditorium della Bcc Vignole e
Montagna Pistoiese è stato completamente rinnovato e da oggi è del tutto
indipendente rispetto all’istituto di credito, con ingresso autonomo, un nuovo
ascensore per favorire l’accesso dei disabili e una nuova scala esterna di
emergenza. I lavori hanno consentito di ammodernare la parte impiantistica e
tecnologica; il restyling ha riguardato arredi, pavimentazioni, infissi ed
elementi di completamento. Aumentato anche il numero di posti a sedere: le
poltrone adesso sono 187, una trentina in più rispetto alla vecchia
disposizione.
“Gli interventi, che hanno adeguato la
struttura alle più recenti normative antincendio – spiega il presidente della
Banca Giancarlo Gori – consentiranno di migliorare la fruizione dell’auditorium,
destinato ad ospitare non soltanto le iniziative della Banca, ma anche convegni
e incontri promossi dalle associazioni del territorio”.
In programma c’è anche la
realizzazione, nei terreni sul retro della Banca, di un nuovo parcheggio
riservato ai dipendenti della Bcc Vignole e Montagna Pistoiese. Al termine dei
lavori, gli attuali posti auto – un’ottantina – saranno così a completa
disposizione di soci e clienti e di coloro che parteciperanno agli eventi che
si terranno nell’auditorium.
Marcello Cesare Fabbri |
“La scelta di intitolare a Marcello
Fabbri il nuovo auditorium – afferma il presidente Giancarlo Gori – vuole
ricordare un grande protagonista della storia della nostra Banca, che lui ha
saputo guidare con grande lungimiranza, favorendone l’espansione e il
radicamento sul territorio”.
Persona stimata e benvoluta da tutti,
socio della Bcc di Vignole dal 1965, Marcello, conosciuto da tutti come Cesare,
è stato presidente del collegio sindacale della Banca dal 1965 al 1974,
consigliere di amministrazione dal 1974 al 1975, presidente della Banca stessa
dal 1975 al 1995 e consigliere della Federazione Toscana delle BCC dal 1986 al
1995. Con la sua opera ha contribuito alla crescita di Quarrata e non solo, sia
a livello sociale che bancario. Per questo suo impegno di cooperatore, il 10
maggio 1997 la nostra Banca gli conferì la medaglia d’oro al valore del Credito
Cooperativo, ringraziandolo per la sua attività di tutela, potenziamento e
sviluppo dei valori cooperativi. Marcello Cesare Fabbri è scomparso nel
dicembre 2010 all’età di 89 anni.
La campagna di aumento di capitale
sociale
La campagna di aumento di capitale
sociale – aperta fino al 30 settembre 2014 – ha l’obiettivo di raddoppiare le
quote sottoscritte dai soci, che si attestano attualmente a 4,2 milioni di
euro.
Grazie a tale crescita della dotazione
patrimoniale, la Banca potrà sostenere ancora di più lo sviluppo delle aziende
del territorio e i bisogni della famiglie con la potenzialità di poter
concedere ulteriore credito per oltre 56 milioni di euro.
“Secondo le normative di vigilanza
bancaria, un istituto di credito è tenuto ad accantonare una parte del proprio
patrimonio per garantire i molteplici rischi connessi alla propria attività ed
in particolare il rischio di credito – spiega il direttore generale Elio
Squillantini –. La politica della nostra banca è sempre stata quella di
preservare adeguati margini patrimoniali e di liquidità: il patrimonio netto
sfiora infatti i 75 milioni e il patrimonio di vigilanza è attorno ai 77,5
milioni di euro. Ma occorre considerare che dal 2015 l’entrata in vigore di
Basilea 3 richiederà alle banche livelli di patrimonializzazione più elevati di
quelli attuali e imporrà requisiti più restrittivi riguardo la copertura dei
rischi. Abbiamo dunque deciso di lanciare un piano di coinvolgimento e di
allargamento della base sociale per consolidare l’operatività̀ della banca nel
territorio”.
Rispetto agli altri istituti bancari
che utilizzano normalmente aumenti di capitale, la banca di credito cooperativo
rafforza il proprio patrimonio in massima parte attraverso la destinazione
degli utili conseguiti a riserve indivisibili ed in modo residuale con la
sottoscrizione delle azioni da parte dei propri soci.
I soci della Bcc Vignole e Montagna
Pistoiese, al 31 agosto scorso, erano 5406, con una media di azioni possedute
inferiore agli 800 euro. A titolo di esempio, un apporto di capitale di 1.000
euro permetterà di concedere nuovo credito nell’interesse dei soci fino a 12,5
volte tale incremento, ovvero 12.500 euro.
“L’apporto di capitale che chiediamo ai
soci verrà messo a frutto per poter reinvestire maggiori risorse sul territorio
di riferimento, secondo il principio della mutualità, uno dei valori più
importanti del credito cooperativo” – sottolinea il presidente della Bcc
Vignole e Montagna Pistoiese Giancarlo Gori. “Inoltre – prosegue Gori – la
sottoscrizione di quote sociali equivale a un piccolo investimento e dà
diritto alla eventuale distribuzione di dividendi che, negli ultimi anni, si
sono attestati al tasso legale del 2,5%”.
Quest’ultimo è uno dei vantaggi più
tangibili previsti per i soci, tra i quali ci sono: il ristorno di azioni in
base all’operatività̀ svolta con la Banca (la Bcc Vignole e Montagna pistoiese
è l’unica in Toscana ad aver istituito il ristorno), l’assistenza fiscale
gratuita, il sostegno alle famiglie con i bonus per la nascita dei figli, i
contributi per l’acquisto dei libri di testo scolastici e le borse di studio
per gli studenti meritevoli. Essere soci dà accesso anche a varie agevolazioni
su servizi e prodotti bancari, a occasioni di formazione con i convegni e i
seminari organizzati dalla Banca e a sconti sui viaggi sociali.
[bcc
vignole e montagna pistoiese]
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[Mercoledì 9 ottobre 2013 | 17:01 - © Quarrata/news]
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