venerdì 6 dicembre 2013

DYNAMONE E REFERENDUM MANCATO. BUFFO, MA ORA PIANGE ANCHE IL SINDACO CORMIO…


SAN MARCELLO. Prendiamo atto a malincuore della scelta del Consiglio Regionale di non effettuare il referendum sul Comune Unico, così come era stato previsto nella risoluzione approvata a luglio dallo stesso consiglio che fissava tempi certi per il suo svolgimento.
Abbiamo appreso però che il Consiglio Regionale ha fatto questa scelta non contestando la validità del progetto del Comune Unico ma per valutazioni di tipo prettamente istituzionale: la contrarietà di un Comune non solo alla fusione ma anche all’effettuazione del referendum (Abetone) ed il fatto che la consultazione si svolgesse in pieno periodo di campagna elettorale.

L’Amministrazione comunale di San Marcello ritiene che questi ostacoli di carattere istituzionale possono essere superati con l’effettuazione del referendum fuori dal periodo elettorale e attraverso un preliminare, adeguato e qualificato percorso partecipativo per il quale abbiamo richiesto ripetutamente il finanziamento regionale senza aver mai avuto alcun riscontro positivo.
L’attenzione che l’Amministrazione di San Marcello ha riposto nel reperimento dei fondi per effettuare un percorso partecipato è stata massima sin da maggio con il primo incontro in Regione.
Visto che la bocciatura dipende da motivi istituzionali e non da un giudizio sulla bontà di questa proposta, riteniamo opportuno continuare l’impegno per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati sin dalla campagna elettorale e cioè la fusione dei quattro comuni.
Il Sindaco
Silvia Maria Cormio
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[Venerdì 6 dicembre 2013 | 13:00 - © Quarrata/news]

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