Gigino Gigetto
stanno sul tetto:
vola Gigino
vola Gigetto
torna Gigino
torna Gigetto.
stanno sul tetto:
vola Gigino
vola Gigetto
torna Gigino
torna Gigetto.
SAN MARCELLO. E un po’ quello che è (H)accaduto all’acca dell’insegna
dell’ospedale Pacini: prima è volata e ora è tornata, non appesa ma sdraiata
per terra, accanto al palo ritto rugginoso, dietro una rete non meno rugginosa
e in mezzo a dei cespugli.
Ma il Sindaco Cormio di San Marcello, sede
di quello che fu l’Ospedale Pacini, trasformato in un Piot, non aveva
dichiarato alla stampa che “Non c’è alcun motivo di generare allarmismo, la
rimozione del cartello non è legata ai servizi dell’ospedale, ma a questioni di
decoro urbano. Nel corso di un sopralluogo con l’ufficio tecnico abbiamo visto
che il cartello era vecchio e sciupato. Così si è provveduto a rimuoverlo per
sostituirlo a breve con una nuova insegna, vista anche la posizione all’ingresso
del paese”.
Un bel modo, non c’è che dire, di fare
arredo urbano.
Vox populi vuole invece che il cartello sia stato adagiato per terra
dai pompieri. Forse il Sindaco si sta prendendo meriti che suoi non sono.
Interpellato il distaccamento dei Vigli
del Fuoco di Limestre il fatto è stato confermato e la richiesta d’intervento
per rimuovere l’insegna pericolante è stata segnalata dalla locale stazione dei
carabinieri, peraltro assai vicina all’ incrocio dove l’insegna era sistemata.
La rimozione si è resa necessaria per
motivi non di arredo urbano, ma per ben più seri di sicurezza: la zona, a fine
novembre, era infatti spazzata da forti raffiche di vento.
E come nel precedente post Lemille e una bugia sulla soppressione dell’Ospedale di San Marcello al
Sindaco dedicato, anche questa, come nella famosa barzelletta, l’appoggiamo al
muro perché senza cavalletto?
mar.ferr.
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[Martedì 17 dicembre 2013 | 19:48 - © Quarrata/news]
la verità,ovvero la rimozione perchè pericolante,avrebbe fatto innervosire,ma sarebbe stata presto scordata,poichè siamo"tristemente abituati",ma l'essersi inventati un"volo di fantasia"(ci sarebbe una parola più adatta,ma è meglio che la tenga per me),fà arrabbiare e di sicuro non ci si scorda subito.....
RispondiEliminaDecoro urbano? Viste le condizioni con cui è tenuto il paese, mi sa che era una battuta ...
RispondiEliminaTra la Sindaca Cormio, il Cavalier Oreste Giurlani e l'uomo dalle cassettate di lettere per perorare il Sig. S.G nell'investitura di assessore al comune di Cutigliano, Carluccio Ceccarelli, fanno a gara a chi le spara più grosse.
RispondiEliminaPS. ma riguardo all'arredo urbano e non solo, la sindaca pittrice si è mai resa conto che nella strada dietro il defunto ospedale c'è un abbandono tipo Calcutta o a Mumbai 50 anni fa?