giovedì 25 ottobre 2012

LA ‘PASTA DEL FILO D’ORO’ AI MERCATI ‘CAMPAGNA AMICA’. LA QUALITÀ ITALIANA È ANCHE SOLIDALE


PISTOIA. Arriva anche nei mercati Campagna Amica di Pistoia la ‘Pasta della Bontà’, fatta con grano tutto italiano. Da domani, venerdì 26 ottobre ad Agliana e poi in tutti gli appuntamenti settimanali di Pescia, Monsummano Terme, Quarrata, Agliana e Pistoia sarà possibile trovare il kit della solidarietà composto da tre pacchi da 500 grammi di pasta, di grano duro 100% italiano. L’iniziativa di raccolta fondi a sostegno delle attività della Lega del Filo d’Oro è sostenuta, anche in Toscana, dalla rete dei mercati di Campagna Amica e da Coldiretti.

All’interno dei mercati aderenti sarà presente un gazebo in cui verrà distribuita, a fronte di una donazione, una confezione di ‘Pasta della Bontà’ composta da 3 tipologie di pasta (fusilli, penne e tortiglioni). Insieme al kit sarà distribuito un mini-ricettario con le ricette di Renzo Arbore, Marisa Laurito e Teresa Mannino.
I fondi raccolti serviranno a sostenere le attività di assistenza, educazione, riabilitazione e reinserimento nella famiglia e nella società delle persone sordocieche e pluriminorate.
“Una iniziativa che si sposa con lo spirito Coldiretti, dispiegato in atti concreti dai produttori agricoli – spiega Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia –. Anche nella nostra provincia mettiamo in campo le azioni perché l’Italia diventi il Paese che vogliamo. Sviluppo sostenibile, che nasce dalla tutela delle nostre produzioni e dei nostri territori; solidarietà verso i soggetti che necessitano di assistenza, trovandola in associazioni come la Lega del Filo d’Oro. La pasta, inoltre, è uno dei prodotti simboli dell’Italia ‘che vogliamo’, che si concilia con i tempi difficili che viviamo”.
La pasta è il piatto della crisi con le esportazioni che crescono del 7 per cento in valore e faranno registrare a fine anno addirittura il record storico di circa 2,1 miliardi di euro, mentre salgono anche i consumi interni che aumentano in quantità del 4 per cento nei primi nove mesi dell’anno, in netta controtendenza rispetto all’andamento generale degli alimentari che si riducono invece del 3 per cento. È quanto emerge dalla ricerca Coldiretti presentata in occasione del World Pasta Day che si festeggia in concomitanza con l’apertura del Salone del Gusto di Torino dove la Coldiretti ha aperto una Bottega di Campagna Amica con le paste più innovative nate nel 2012, da quella firmata dagli agricoltori italiani (Fai) a quella “della Bontà” in collaborazione con la Lega del Filo d’oro, mentre nei supermercati Coop è iniziata proprio quest’anno la vendita della prima pasta autarchica al 100 per 100 italiana dal campo allo scaffale.
Gli appuntamenti di Campagna Amica in provincia di Pistoia
Ogni martedì: Pescia, P.za Ex Mercato dei Fiori ((8.30-12.30)
Ogni mercoledì : Monsummano Terme, Piazza del Popolo (8.30-12.30)
Ogni giovedì: Quarrata, Piazza Risorgimento (8.30-12.30)
Ogni venerdì: Agliana, Piazza Gramsci (8-12,30)
Ogni sabato: Pistoia, Via dell’Annona, 191 (8.30-14.30)
Cos’è il Progetto Campagna Amica: per una filiera agricola tutta italiana
Il progetto della costruzione di una filiera agricola tutta italiana ha l’obiettivo di realizzare un grande sistema agroalimentare che premi i produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità e a un giusto prezzo.
L’obiettivo è quello di tagliare le intermediazioni ed arrivare ad offrire il prodotto agricolo “cento per cento italiano” firmato dagli agricoltori, attraverso una estesa rete commerciale nazionale, capace di creare più concorrenza e trasparenza, più potere contrattuale per gli agricoltori, più vantaggi per i cittadini: la Rete Nazionale dei Punti Vendita di Campagna Amica.
I produttori agricoli che fanno capo a Coldiretti, e che aderiscono al Progetto Campagna Amica, hanno scelto di aderire ad un regolamento disciplinare volontario che prevede:
che i produttori interessati ai mercati agricoli (farmer’s market) si associno per la realizzazione delle attività di vendita; che la vendita avvenga con un preciso controllo dei prezzi praticati (meno 30% sui prezzi giornalieri rilevati dal sistema Sms consumatori www.smsconsumatori.it); che l’associazione per la gestione del mercato controlli i requisiti di ciascun produttore.
Coldiretti Pistoia
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 25 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. UNA DOMANDA:
    Fra i controlli effettuati su ciascun produttore, viene considerato importante, se non essenziale, il requisito della coltivazione con metodo biologico?

    A mio parere è fuorviante parlare di KILOMETRO ZERO, ponendolo come un concetto positivo in ogni contesto e solo perchè il produttore di un certo cibo abita vicino a noi ... infatti, se caliamo questo concetto nella realtà di Pistoia, ci accorgiamo che, per assurdo, viene ritenuto positivo acquistare cibo coltivato nella "piana" su suolo, acqua e aria inquinatissima da sostanze chimiche , diossine e particolato metallico.
    E' essenziale quindi porre l'attenzione sul fatto se questo cibo è stato coltivato in modo convenzionale (con l'aggiunta di sostanze chimiche) o in modo biologico.

    Oggigiorno siamo tutti esposti a vari tipi di inquinamento di aria, acqua e suolo , scegliamo almeno cibo biologico in modo da evitare di essere esposti ad ulteriori sostanze chimiche.

    Mi piacerebbe conoscere il "pensiero" di Coldiretti!

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