Si era appropriato di modellini di atuomobiline
in un centro commerciale
PISTOIA. Lo ricordate il post Poveri
politici pistoiesi, come sono distratti! nel quale raccontavamo che un
noto politico locale era stato sorpreso in un centro commerciale con in tasca
dei modellini di macchinine di scarso valore, ma non pagati?
Fu un post del 10 dicembre scorso, in
pieno periodo natalizio; e la notizia fece rapidamente il giro della città e
del contado.
Nella nostra poca fiducia nei confronti
di questa città un po’ troppo sonnacchiosa, avevamo avanzato l’ipotesi-
preoccupazione che tutto finisse in un nulla di fatto come al solito: e invece…
Invece sembra – da quanto si dice in Radio
Fante o Radio Scarpa – che il noto politico smemorato debba
presentarsi in udienza proprio la settimana prossima per rispondere di questa
sua… ‘distrazione’.
Se questo è vero, chissà come potrà
liberarsi senza danno dall’accusa di aver sottratto quegli oggettini di valore
così modesto?
Forse una via che potrebbe battere per
attenuare l’ipotetica sua responsabilità, sarebbe quella di farsi dichiarare
affetto da sindrome di cleptomania compulsiva, per cui non saprebbe reggersi
dinanzi a piccoli oggetti di scarso valore – probabilmente più attraenti, per
lui, di una bella donna.
Chissà.
E chissà in che modo il/la suo/a
patrono/a riuscirà a salvarlo da questa incredibile tegola.
Sempre ammesso, beninteso, che quanto
sussurrato da Radio Scarpa/Radio Fante sia verace come la passata
Cirio…
Q/n
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[Sabato 13 luglio 2013 | 11:31 - © Quarrata/news]
Presentarsi alla giustizia per qualche giocattolino sarâ pure giusto, ma che aspetta la magistratura a stringere sull'ammanco in comunità montana e sui rapporti con la politica?
RispondiEliminaDiceva Piero Calamandrei: "La legge è come una ragnatela, lascia passare le cose grandi e ferma le piccole". Sarà questa la prognosi al caso di Pistoia e della sua Montagna???
RispondiEliminamDB