Nella ‘città di tutti’, con il Sindaco del
rinnovamento, una Giunta che procede a colpi di mano e a decisionismi da carri
armati di Budapest?
PISTOIA.
Indirizzata alla Nazione, al Tirreno e a Quarrata/news,
ecco cosa scrive, e a buon diritto, la gente dell’ex area Pallavicini:
Buongiorno, sono gentilmente ad invitarvi all’incontro con l’assessore
comunale Tuci che si svolgerà giovedì 17 ottobre alle ore 21 presso la Circoscrizione
delle Fornaci di Pistoia.
Noi residenti della zona in oggetto siamo sconcertati e molto
arrabbiati con il comune per la decisione propria e unilaterale di creare
vicino a Panorama il nuovo centro operativo di rifiuti porta a porta per tutta
la spazzature del comune.
Noi vogliamo far sentire la nostra voce contro un’ipotesi assurda e
priva di intelligenza, in quanto sito vicinissimo a costruzioni civili di nuova
realizzazione oltre che luogo di rivalutazione recente con investimenti in tutta
la zona.
Siamo quindi indignati e pronti a fare la nostra guerra privata per il
pericolo di cattivi odori e viavai di camion tutta la notte oltre a degrado e
svalutazione dei nostri immobili.
Abbiamo bisogno quindi anche di voi per alzare la voce e pubblicizzare
la cosa a livello più alto e far conoscere bene a tutti gli scandali della
nostra città con magari investimenti importanti da destinare invece ad altre
questioni più urgenti. Grazie.
Alessandro Lomis
SINDACI, CITTADINI E DEMOCRAZIA
|
Samuele Bertinelli |
PUR POCHE, ma almeno quattro parole, su questa vergognosa vicenda, vanno
dette.
E mi riallaccio a quanto ho sempre scritto di Bertinelli, fin da
quando prese e si mise in tasca i voti tarocchi del Ponte alla Tavole.
Non stima di lui – scrivevo in mezzo ai fischi che venivano da ogni
parte dai suoi solerti sostenitori.
Ne ho stima tanto meno ora che, dopo un breve periodo del suo ‘governo’
(e pongo il termine fra virgolette), ha fatto di tutto per far vedere che non
è politicamente capace, dato che non ha la minima dote di mediazione e
contemperazione dei vari interessi: requisito richiesto a chi si propone come
guida nella cura della cosa pubblica.
Da quando è in sella, Bertinelli ha solo commesso errori e gaffes.
Ha fatto incazzare i commercianti del centro; si è fatto tirare la
giacca dalle donne perché – con la questione-Lombardi – si è mostrato più
maschilista del più retrivo dei maschi; ha ghettizzato, per non dire lagerizzato
e gulaghizzato i Rom; ha fatto un casino dell’ostrega sulle
mense scolastiche; se l’è fatta addosso con la storia della Repower tra il prima
sì e dopo il no solo per aspettare gli eventi (indice di scarsa
capacità di analisi e di sintesi...); si è fatto ridere dietro per le sue estenuanti
prediche (perché così è stato) in Consiglio Comunale anche dai suoi stessi compagni;
ha fatto un mega-obbrobrio con il villaggio turistico fisso ma mobile,
mobile ma fisso (sto parlando ancora di quello dei Rom) a carico di anticipi
dei suoi compagni della Regione che – chissà? – domani potrebbero sentirsi
tirare la giacca dall’Europa: che ha ragione quando dice che gli italiani non
sono affidabili, perché lì, sull’autostrada, quella spesa inutile di due
milioni, denunciata da Massimiliano Sforzi, non dovrebbe starci, da quando si
è capito in base alle norme regolamentari.
Dio ci scampi – e scampi i pistoiesi – da questo nuovo che avanza,
allora.
Un nuovo che si batte per il disegno di legge antiomofobìa e che si
professa paladino dei diritti e delle libertà di tutti, ma che nega il
rispetto che ci è dovuto, come Quarrata/news, perché siamo giornalisti
iscritti a un albo e seri non meno dei colleghi delle testate registrate:
anche se non certo proni alla figura di un Sindaco e alle sue spesso velleitarie
presunzioni.
Faccia come crede e se ne prenda le conseguenze: i cittadini, gli
elettori, sanno distinguere e capiscono perfettamente come stanno le cose e a
chi rivolgersi per informare dei problemi che la Giunta progressista di
Pistoia carica ora addosso a loro come una soma pregiudizievole e imposta a
forza.
Da quel che se ne sa, il disastro dell’area Pallavicini è venuto
fuori in commissione ma solo per caso: Tuci avrebbe fatto volentieri a meno
di parlarne.
Ecco: se questa è la democrazia e il rispetto, lo dicano gli
elettori di Pistoia.
E ringrazino questo Sindaco e questa Giunta dei silenzi.
Edoardo Bianchini
[Questo
intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]
|
Cliccare
sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 13
ottobre 2013 | 17:54 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.