SOCIETÀ DELLA SALUTE, ‘UNA POLTRONA PER DUE’

PISTOIA. Mentre tutti gli altri continuano a pensare alle elezioni amministrative, questo blog – come potete vedere – si è concesso una pausa di riposo. Meritato riposo, dopo tanta corsa e tanta fatica: perché ora nessuno può fare assolutamente niente, se non aspettare che tutto venga fuori, come dal cilindro del prestigiatore.

Comunque vada, spunterà sempre un coniglio – o bianco o nero o rosa o rosso o come vi pare, ma un risultato ci sarà, anche se potrà essere ‘di minoranza’ per la caduta in picchiata del popolo dei votanti. C’è solo da augurarsi che non sia – come una volta fu scritto di Forlani (vedi) – un ‘coniglio mannaro’.

Ma non era di questo che volevo parlare.

Stamattina, mentre verso mezzodì votavo al mio seggio 5 di Quarrata, mi si è avvicinata una cara amica e, con una vocetta (anche lei!) carbonara, mi ha detto: «Ma santo cielo! Almeno qua la Sabrina si toglierà finalmente di torno!».

Poi ha pensato un attimo e ha aggiunto: «Si sente dire, con sempre maggiore insistenza, che lei passerà sulla poltrona del direttore della Società della Salute…».

Speriamo di no – e questa è la mia opinione.

Speriamo di no perché, se dovesse amministrare la Società della Salute come non ha amministrato Quarrata nei suoi 10 anni di ‘regno surreale’, dovremmo metterci le mani nei capelli. Anche i calvi.

Così ho dovuto riepilogare, in un istante, gli eventi di quest’ultimo decennio – decennio di Sabrina Sergio Gori e decennio di Renzo Berti –, anche alla luce di quello che successe lo scorso anno in primavera-estate, quando, appunto, Roberto Torselli, che guidava il convoglio-Salute, fu fatto scendere a forza e fu congedato, di colpo, per far salire il dottor Luigi Rossi.

Molti di voi forse non lo ricorderanno bene, ma furono momenti un po’ critici: per metterlo in sella per un anno (alla modica cifra, mi pare, di circa 150mila euro), i Sindaci litigarono fra loro. Ci fu il Sindaco di Sambuca che protestò, dicendo che gli sembrava uno spreco, in tempi di magra, spendere tanti soldi quando già Roberto Torselli stava lavorando bene da anni dall’interno della struttura, e senza particolari aggravi di impegno economico per il suo compito; mentre Berti e Ciampolini la vedevano in tutt’altro modo e spingevano in tutt’altra direzione – tanto che da ultimo uno diventò Presidente e l’altra Vicepresidente della S.D.S.

La Cisl Funzione Pubblica sostenne, più o meno, la stessa tesi del Sindaco di Sambuca, ma, alla fine, tra tanti buoni amministratori della cosa pubblica, prevalse l’idea di affidare la Società della Salute a Luigi Rossi. E democraticamente così fu.

Tra due giorni ci saranno nuovi Sindaci. Se ne andranno Berti da Pistoia e Sergio Gori da Quarrata. Saremo, dunque, ancora a una svolta: saltano due ‘decennali’ e bisognerà pur trovar loro un posto su cui adagino le loro delicatissime terga, con un biglietto di ringraziamento da parte del Pd. C’è solo da vedere a chi tocca: se alla Sabrina o a Renzo.

Renzo Berti è presidente della Società della Salute. E per Luigi Rossi (vedi) espresse un voto di astensione. Pensava, forse, al futuro quando ‘se ne lavò le mani’? Credette di mettersi al sicuro per non dover essere, per così dire, ripreso alla distanza?

Chissà? Ma secondo voi a chi potrebbe toccare la poltrona di direttore S.D.S., domani l’altro, al posto di Rossi? A Renzo Berti o a Sabrina Sergio Gori?

Sù! Si accettano scommesse…

e.b. blogger

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[Domenica 6 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]