mercoledì 26 settembre 2012

APR/BARDELLI NESSUN PROBLEMA? RISPONDENDO A MICHELE PARRONCHI



PISTOIA. In calce al nostro post Apr/Bardelli. L’associazione in serie difficoltà economiche? Michele Parronchi ha lasciato il commento che segue:

Personalmente non mi sono mai scandalizzato se nella diatriba politica ed anche personale vengono utilizzati metodi dalla dubbia correttezza.
In questo caso però si viene a minare quel bellissimo spirito di corpo che esiste fra i dipendenti Apr con insinuazioni che passano dal falso al ridicolo.

Uno spirito che ho sempre sostenuto e difeso al di fuori delle questioni personali e dei singoli attori.
In questo articolo si riesce a racchiudere in poche righe una serie di bugie che difficilmente saprei fare meglio.
Laboratori chiusi? Ma di cosa parliamo? Da sempre l’Aias prima e l’Apr ora ha fermato i laboratori nel periodo estivo per riprendere poi nell’autunno con la nuova programmazione.
Il laboratorio di ceramica? Il caro collega Enrico aspetta con ansia di riprendere un’attività che, in realtà, mai è venuta meno con notevoli ordini esterni.
L’apericena di venerdì? Cosa c’entra un eventuale problema economico dell’Apr (del resto molto eventuale dal momento che i dipendenti hanno sempre riscosso puntualmente il proprio stipendio e negli ultimi periodi l’Apr è una delle poche aziende che sta assumendo)?
Venerdì i dipendenti dell’Apr, con lo spirito di corpo di cui parlavo prima, si ritroveranno per festeggiare un momento insieme e se ciò porterà anche ad un introito positivo questo certamente non confluirà nelle casse dell’Apr, ma in un qualcosa che può essere d’aiuto a noi per lo svolgimento ottimale del nostro ruolo.
Tutto ciò senza che nessuno abbia chiesto qualcosa e con quella spontaneità che rende l’Apr unica nel suo genere.
Del resto chi svolge certi lavori o lo fa con queste motivazioni o sarebbe meglio che cambiasse mestiere ed è questo che dovrebbero avere presente coloro che si vorrebbero sostituire agli attuali protagonisti.
Michele Parronchi

Caro Parronchi,
io faccio il giornalista, non distribuisco pagelle di nobiltà, tantomeno nei riguardi dello spirito di corpo dei suoi colleghi Aias/Apr, che di certo il mio pezzo non disconosce in alcun modo.
Ma da chi crede che vengano le voci, reali e in carne ed ossa, di cui ho riferito nel post?
Non crede che vengano proprio dall’interno di codesta bella realtà di lavoro?
Il punto è che quanto riferito trova puntuale ed evidente riscontro in diversi fatti che sono sotto gli occhi di tutti.
Non le dice niente il congelamento (da due anni, non da due mesi) del mega cantiere di San Biagio?
Non si accorge di lavorare in ambienti che versano i condizioni di manutenzione difficilmente conciliabili non dico con un centro di riabilitazione all’avanguardia, ma con qualunque struttura sanitaria che meriti di essere autorizzata come tale?
Ma l’ha guardata, ogni tanto, la facciata dell’immobile di San Biagio?
È vero che l’Apr ha assunto, anche di recente (e magari potrebbe proprio lei dirci chi, per cosa e con quali mansioni), ma non è forse vero che ha pure licenziato (il generale Gentile, per esempio) e ha congelato per mesi i pagamenti dei collaboratori esterni? O sono, anche queste, insinuazioni e falsità che rasentano – come lei dice – il ridicolo?
A mio modesto avviso, piuttosto che ragionare con quel tono improprio da difensore di ufficio di suoi colleghi che nessuno ha contestato, forse farebbe meglio a dare un’occhiata più attenta ai bilanci dell’ente...
Con i più cordiali saluti.
Edoardo Bianchini
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[Mercoledì 26 settembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Caro Bianchini,

    nessuno chiede pagelle di nessun tipo anche perchè di maestri che possono dispensare voti ne vedo ben pochi.

    Ma se parliamo di cose false, vedi la chiusura dei laboratori o le motivazioni per cui vengono fatte certe iniziative, il ridicolo c'è ed in abbondanza.

    Come ho sottolineato, non voglio entrare in polemiche del tipo Bardelli-Principato-TVL-UDC ecc ecc, non è mio interesse perchè personalmente non ho da difendere nessuno e ne da dire grazie a nessuno.

    Ma quello che mi ha irritato come per il 95% dei miei colleghi è che si cerchi di fare dell'azioni a favore dei nostri ragazzi e dei nostri utenti e che ci siano successivamente due o tre imbecilli che strumentalizzano la cosa per fini assolutamente impropri.

    O a lei risulta qualcosa di diverso?

    Che vi siano poi problemi da risolvere è sotto gli occhi di tutti, ma non per l'APR soltanto, ma per tutto il mondo che ci circonda.

    Ed allora, che i vertici si affrontino a colpi di avvocato e di magistrature, ma che si lasci in pace chi il proprio lavoro lo compie con voglia e con spirito diverso da quello che sta accadendo in alto loco.

    Ripeto, non sono il difensore di nessuno, nemmeno dei miei colleghi che hanno partecipato in massa alla stesura di quella risposta che ho solo improntato in modo personale per ragioni di account.

    Cordiali saluti.

    Michele Parronchi


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