Le inaccettabili criticità
dell’inceneritore di Montale
PISTOIA. Gentile Dr.ssa Wanda Wanderlingh,
al momento del nostro
saluto di ieri, 21 settembre, al Dipartimento Prevenzione, con il microfono già
chiuso, mi ha colpito la sua chiosa sulla possibilità di dover immaginare l’eventualità
di “lasciare la spazzatura nelle case” in assenza del contestato
inceneritore.
L’espressione è stata
apodittica e precisa, per come mi ha permesso di comprendere un certo tipo di
approccio all’analisi del problema “inceneritore”: ordunque, non posso andare dormire
senza dover stigmatizzare tale spontaneo e garbato – quanto imprudente – commento di chiusura che ha
causato un certo bruciore alle mie delicatissime orecchie.
Il feticcio delle
drammatiche vicende di Napoli è stato più volte agitato dagli amministratori inceneritoristi
per tacciare d’irresponsabilità gli attivisti del Comitato che denunciano le
malefatte intorno all’impianto.
Il Sindaco di
Quarrata, Marco Mazzanti – noto inceneritorista – ha ribadito poco tempo fa che “nessuno cittadino deve
essere sacrificato per causa dell’inceneritore” (scarica).
Lui ha detto “nessuno” intendendo ciò come un valore assoluto, non sindacabile.
Spero che Lei e anche l’intero staff del Dipartimento Prevenzione che ci ha
ricevuto all’incontro, condivida e sottoscriva tale precetto, senza fare sconti
a nessuno.
Voglio convincermi
infatti che, in Asl 3, possa proseguire una valutazione di esclusivo indirizzo
“tecnico” delle problematiche denunciate e quindi, mai più udire apprezzamenti
che non sono pertinenti alla mera esigenza di conoscere e qualificare la
consistenza e la gravità dell’emergenza sanitaria in atto, dimostrata per
tabulas.
Vorrà scusarmi se
questa mia stigmatizzazione suona come sproporzionata, ma purtroppo, Lei sa
benissimo che le vicende dell’inceneritore di Montale sono legate al doppio
filo della politica e ciò mi ha reso – non so dire se sia ciò un bene –
particolarmente sensibile a considerazioni “improprie”.
La prego vivamente di
vedere la clip di Alessandro Sortino (LA 7, Piazza Pulita) http://www.youtube.com/watch?v=vRdO_A3J3tU
e comunque ritengo di essere pertinente e continente nel segnalarle altri link
per una consultazione più ampia delle nostre denunce, espresse in numerosi
comunicati, disponibili su questo blog.
La saluto, convinto
di poter essere meglio rassicurato sulla sua più completa terzietà alla prima
occasione che ci incontreremo.
Alessandro Romiti
Cliccare
sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 22 settembre
2012 - © Quarrata/news 2012]
Non riesco ad immaginare persone con un minimo di istruzione, ma anche solo persone di buon senso che non comprendano informazioni elementari, per esempio,
RispondiElimina-->affermare che: non esistono alternative a trattare i rifiuti con l'inceneritore dopo aver visto questo video http://www.youtube.com/watch?v=JPl1z4BhxH4
-->affermare che: l'inquinamento responsabile delle malattie proviene da infinite fonti, alle quali l'inceneritore contribuisce in piccola parte, dopo aver visto questo video http://www.youtube.com/watch?v=FBvOZVg-Q-g&list=PLd4eG9R8EatWrsJKyQtydjlumzflRgwqA&feature=plpp_play_all
-->affermare che: abbiamo necessità di un ospedale nuovo! l'ex-assessore alla "salute", ora governatore, in realtà era assessore alla "malattia" e non ha ben chiaro (sic!) che "le malattie che guariscono al 100% , sono quelle che non sono mai venute!"
-->affermare che: fa parte del Dipatimento Prevenzione! immagino si riferisca alla prevenzione secondaria (numero infinito di analisi e diagnosi precoce, cure e sofferenze) e non alla PREVENSIONE PRIMARIA e al PRINCIPIO DI PRECAUZIONE che dovrebbero essere i principi informativi di qualsiasi decisione politica, per far si che le fonti di inquinamento siano ridotte o eliminate e di qualsiasi azione sanitaria per educare ad un'alimentazione e stili di vita sani in modo che trionfi, davvero, la SALUTE!!!