di Felice De Matteis
ABETONE. All’Abetone fanno le
cose in fretta, in attesa della neve che sempre meno cadrà perché il clima, le
dipendenze cicloniche e, in ultima analisi, il clima tropicale verso il quale
non l’Abetone ma il nostro continente si è già avviato, non lasciano scampo.
Prima considerazione.
I
nostri Comuni montani soffrono di liquidità, ovvero di “pubblico” denaro da
destinare a finalità generali in favore delle famiglie, delle piccole imprese, dei
bisognosi.
Un
tempo lo si chiamava stato sociale e molti lo confondevano con socialista. Era,
invece, lo stato di marca marxista-comunista che ci hanno esportato non sui
barconi ma attraverso le banche ed il liberissimo mercato. Bettino Craxi ci è
arrivato dopo tanti, prima di lui, e la fine che ha fatto la sapete tutti.
Seconda considerazione.
La
società Ximenes, in quel di Abetone, è stata salvata – così riporta la stampa –
da due milioni e mezzo di euro (nostri) perché il Sig. Compagno Rossi così ha
deciso.
La
Ximenes è una società proprietaria delle Regine Sellette con sede legale all’interno
del Comune di Abetone, per il 51% del Comune (ex lege) e per il 49% di
privati. Terza considerazione.
Il
49% della società è di proprietà delle società impiantistiche, Slittovia, Pulicchio,
Val di Luce, Soc. Maestri, Soc. Spir e Saf. Basta considerazioni.
Il
Sindaco Giampiero Danti ha il coraggio di dire che questo finanziamento ridarà
ossigeno agli impianti e gli crediamo, perché il pezzo da novanta nella Saf è
proprio questo signore, lui; ma il Sindaco dice anche che questo finanziamento
produrrà un introito nell’indotto della economia montana: che ne pensano i don
Abbondio dei Comuni limitrofi? Ritengono di avere avuto benefici dal turismo
bianco dell’Abetone? Sarebbe interessante avere delle risposte dai politici che
– di solito – sono più muti delle mummie stesse.
Per
il momento ci fermiamo a queste considerazioni, lasciando a chi legge le
opportune valutazioni.
Noi
rileviamo solamente la tempestività del Sig. Rossi, Presidente della Regione, l’esiguità
del Comune che non porta certamente voti , la presenza del Sig. Braccio Destro del
Danti, Sig. Rolando Galli, nell’Abetone Funivie S.A.F., nonché socio fondatore
del Dynamone. Siamo stati sufficientemente chiari?
Altrimenti,
alla prossima, pubblicheremo le delibere di Giunta e di Consiglio del Comune di
Abetone relative all’acquisto di alcuni terreni. Giunta convocata alle 12:30,
Consiglio Comunale convocato alle 15:20, nuova Giunta convocata alle ore 16.
Sempre del giorno 14 settembre.
Le
cose vanno fatte in fretta. Le coincidenze cercheremo di spiegarle strada
facendo, così come porremo la lente d’ingrandimento sui componenti delle varie
società che detengono il 49% della Ximenes.
Come
può comprendere chi finora ci ha seguito su questo blog, Comunità Montana e interconnessioni
col territorio cominciano a prendere linee meno incerte del solito e contorni
meno sfumati.
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sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì
19 settembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
A uso grullo:
RispondiElimina1)- il sindaco del Comune di Abetone è azionista privato, di minoranza, in una società nella quale lo stesso Comune ha il 51% ?
2)- fra gli azionisti ci sono anche altri amministratori, dipendenti, dirigenti del Comune di Abetone?
3)- come fu possibile, al sindaco di Abetone, nominare assessore esterno un professionista che già, nel momento della nomina, risultava alle dipendenze del Comune di Abetone?
4)- Regione Toscana dà 2 milioni di euro sostituendo il Comune nella maggioranza societaria e salvando la società in cui continua a essere azionista il sindaco?