lunedì 17 settembre 2012

FONTANELLI & BUGIE


PISTOIA. Kann Ich ein Glaswasser mit Kohlensäure haben? È una frase che chi va in paesi di lingua tedesca deve imparare se vuole bere un bicchiere di acqua gasata. Significa: posso avere un bicchiere di acqua con le bollicine?
A Pistoia questo non è possibile da tempo, perché…
La polemica è stata fatta partire ieri da Cristina Privitera su La Nazione.

Da tempo il fontanello pubblico che dovrebbe distribuire acqua con le bollicine, non funziona. E ne sono state dette di ogni tipo, ma ha prevalso la tesi secondo cui non ci sono bollicine perché nell’acquedotto di Pistoia manca la pressione a causa della siccità dell’estate.
Ma sarà vero?
Guardate cosa ci segnala proprio oggi un nostro lettore:

Visto che l’erogazione dell’acqua gassata nei due punti di distribuzione installati dal Comune di Serravalle (Masotti e via Montalbano) è regolarmente in funzione** (e lo è sempre stata anche durante il periodo di siccità), l’interruzione dell’erogazione del suddetto liquido in Sant’Agostino (vicino alla mensa comunale) da quasi un mese e mezzo vuole probabilmente dire soltanto due cose: o che abbiamo a che fare con degli incapaci e/o dei fannulloni (vedi ditta appaltatrice), oppure continuando ad accampare la scusa della “bassa pressione dovuta a siccità” (sic! il comunicato ufficiale di Publiacqua di un mese fa) pensano che i pistoiesi abbiano l’anello al naso ovvero ci prendono bellamente per i fondelli (e forse qualcuno ci sghignazza pure sopra).
Non è che magari nelle segrete stanze stanno meditando di introdurre l’erogazione a pagamento ma non sanno ancora come fare a indorarci la pillolona? Perché è brutto, no?, prima fare un dono (l’acqua gratis con tanto di sacri principii e valori sbandierati ai 4 venti) e poi chiederlo indietro...
Lettera firmata
**controllata oggi dal sottoscritto fra le 13 e le 14.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 17 settembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.