MORTI DI PARCHEGGIO SELVAGGIO? GUIDO, PENSACI TU!

di Alessandro Romiti

AGLIANA. La struggente lettera di Guido Del Fante, apparsa oggi su Il Tirreno mi ha quasi commosso, suscitando la mia più incondizionata approvazione, proprio considerando che l’argomento delle barriere architettoniche è di grande attualità per come penalizza pesantemente una parte della cittadinanza afflitta da disabilità.

Ma non di meno apprezzabile è il richiamo del giovane presidente (di una associazione a me sconosciuta e che poco sembra aver in comune con disabili, ipovedenti e paraplegici – vedi) all’esigenza di una maggiore attenzione ai “... diritti di tutte le cittadine e i cittadini” (ma non faceva prima a dire della cittadinanza, o meglio ancora dei sudditi?).

La lettera è sintetica ma davvero emblematica di un modo ecumenico – per come trasversale – di ricercare visibilità su argomenti pregni d’etica, per certo tanto politically chic: siamo davanti a una fritto-misto dove il simpatico solone, si cimenta nelle considerazioni più convenienti a rendere indirettamente lustro all’amministrazione, ovvero il P(artito) D(ominante – vedi).

Ancora una volta, la retorica più populista – questa volta meglio mimetizzata – straborda da ogni parte.

Anch’io, come il sig. Del Fante, condivido il pensiero che “...la lotta alle discriminazioni, parte dalle piccole azioni” (vedi) e quindi, lo invito con me a salire le scale del comando di Polizia Municipale per sollecitare davvero “... l’aumento dei controlli ... per i molti casi di infrazione” al codice stradale, sopratutto sui parcheggi.

Ciò non solo per la parte finale della ciclabile di via Roma, ma anche per la parte iniziale del viale di San Michele, dove da anni, davanti alla casa del popolo Scintilla c’è un far-west di automezzi in doppia fila con un grave disagio per la circolazione veicolare che, questa volta, non impegna al disagio solo i disabili, ma anche tutti gli altri, cioè i sudditi, indistinti della Ciampolini.

Le foto sono state scattate in vari momenti della giornata e sopratutto la sera, allorquando la porzione di strada davanti al circolo si riduce a un “collo di bottiglia”: allora la strada passa da doppio senso di circolazione a doppio senso alternato, con buona pace del divieto di sosta 24h, e soddisfazione conclamata dal presidente Virgilio Dominici che, diversamente, allarga gli affari del circolo.

Allora Guido, che fai, mi accompagnerai al colloquio di protesta dal comandate Nesti (vedi) per denunciare per l’ennesima volta la pericolosa e illegittima circostanza che imprigiona San Michele Agliana?

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[Giovedì 20 settembre 2012 - © Quarrata/news 2012]