PISTOIA. Si è riunito a Pistoia il 12 settembre
2012 il Consiglio Provinciale del Sap, Sindacato Autonomo di Polizia di
Pistoia, durante il quale il Segretario Provinciale Andrea Carobbi Corso ha
prima illustrato i temi che la Segreteria generale sta affrontando con il
Governo, (Spending review, Riordino delle carriere, bozza di Regolamento
pensionistico e specificità della professione), poi quelli che la
Segreteria Provinciale intende sostenere a livello locale: la nuova
sede della Questura e della Polizia Stradale, la riorganizzazione degli uffici,
le nuove assegnazione di personale, la sicurezza sul lavoro, la mobilità
interna ed il mantenimento di alcune tipologie di orario di servizi.
Il
Consiglio provinciale ha deliberato la somma da stanziare per la strenna
natalizia che verrà distribuita agli iscritti, in regola con l’anno 2013,
insieme ad un codice aggiornato di oltre 1.000 pagine comprensivo di normative
specifiche.
In
merito alla nuova sede il Consiglio Provinciale ha deciso di intraprendere
alcune iniziative pubbliche per denunciare lo stato dei fatti e dei luoghi.
In
questi ultimi giorni è emerso l’interesse della politica sulla situazione della società
AnsaldoBreda:
53 senatori hanno sottoscritto un’interpellanza urgente al Ministro
Passera che, avendo così raggiunto il sostegno di oltre il 10% dei membri del
Senato, sarà posta all’ordine del giorno entro 15 giorni. Pistoia ha però
anche un ulteriore, urgente bisogno: il Nuovo Polo della Sicurezza.
Il
nostro concittadino e Vice presidente del Senato, Vannino Chiti, lo scorso 5 giugno,
aveva dichiarato: “A Pistoia, la mia città la sede della
Questura è in affitto: soprattutto è messa male come locali, cadono anche i
calcinacci, e ancor peggio come dislocazione. È difficile lavorare in quelle
condizioni, ancor più operare per garantire la sicurezza dei cittadini. Anche
la prefettura è in affitto. Anni fa – governo di centrodestra – fu costruito un
accordo tra Comune, Ministero dell’Interno, società proprietaria delle aree ex
Breda e una cooperativa edile per realizzare la nuova sede della Questura e
della Prefettura. L’allora Sottosegretario Davico andò anche a benedire la posa
della prima pietra. I nuovi locali sono terminati ma il governo nazionale si
dimentica degli impegni presi: il Ministero dell’Economia non vuol far fronte
all’affitto, quello dell’Interno protesta che non ha fondi. La conseguenza è
che gli agenti di polizia lavorano in condizioni precarie, una cooperativa per
le inadempienze dello Stato centrale rischia, in un momento come questo, di
dover licenziare decine e decine persone. Il nuovo sindaco di Pistoia, come già
il suo predecessore, sta gestendo con responsabilità una situazione di cui deve
farsi carico e subito il governo nazionale. I patti – conclude Chiti – vanno
onorati: non si scherza su questo pur nel cambiare delle coalizioni di governo.
In caso contrario viene meno la certezza dei diritti e dei doveri, nelle grandi
come nelle piccole cose”, ma è stata l’unica sua presa di posizione in merito.”
Né l’onorevole Chiti , né il Sindaco Bertinelli , né
altri (che avrebbero potuto) hanno prospettato soluzioni percorribili al
problema della nuova sede della Questura, che è quindi rimasta ferma, sebbene i
lavori di costruzione della ditta continuino ad andare avanti.
Il Sap ricorda a tutti che fra pochi mesi andremo al
voto; se vorremo credere nei progetti divulgati in campagna elettorale, dovremo
ricordare ciò che i politici (anche locali, e di spessore nazionale) non hanno
fatto per la nostra città e per la sicurezza di tutti, prendendo posizioni a
senso unico e non a favore della collettività.
Il Sap non molla!
Il
Segretario Provinciale
Andrea
Carobbi Corso
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[Giovedì 13 settembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
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