QUARRATA. Non servono molte parole.
Basta leggere quello che Cialdi ha
dichiarato, ufficialmente, ai due quotidiani locali, che oggi, 26 febbraio,
tornano sulla vicenda più triste del secondo mandato Sergio Gori.
Triste nel senso che essa chiude male
la parabola discendente di un primo cittadino che si è fatto notare in tutti i
sensi – esclusi quelli della ‘grata memoria’, stando almeno agli umori dei
quarratini.
Q/n
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[Domenica 26 febbraio 2012 – ©
Quarrata/news 2011]
RIPETO NUOVAMENTE QUANTO HO GIA' SCRITTO IERI E ASPETTO CHE CIALDI RISPONDA. UN POLITICO DEVE FAR SUBITO CHIAREZZA, ALTRIMENTI ........
RispondiEliminaUna cosa, a mio avviso interessante e curiosa, che si ravvisa dalle parole di Cialdi è che all'interno del Palazzo Comunale succedono e sono successe cose tutt'altro che trasparenti con comportamenti clientelari.
Secondo me Cialdi dovrebbe parlare chiaramente e dire tutto quello che sa e conosce se vuole essere veramente credibile.
Il fatto che si limiti a dichiarare che non finisce qui non è né rassicurante, né tranquillizzante.
La gente deve sapere tutto per farsi un'idea ed esprimere il proprio giudizio anche in vista delle prossime elezioni.
Sandro
Perdonami Sandro, ma credevo fosse chiaro.
EliminaNon finisce qui perchè qualcuno (il Sindaco, ad esempio) mi dovrà pur dire quante volte ha emesso un comunicato stampa per notificare il mondo di un avviso di garanzia ad un suo dipendente (che giustamente difende).
Mi risponderà ad una interpellanza.
Nessuna dietrologia, almeno da parte mia.
Quello che so, lo dico in Consiglio Comunale, da sempre, come si dovrebbe fare.
Non scrivo comunicati stampa "subdoli".
Il Prof. Bianchini, in questo blog, ha riportato molto bene quanto è successo; ognuno si faccia la sua opinione.
Posso solo aggiungere di sentirmi quanto mai sereno, avendo operato in piena legalità, e sono sicuro che presto vedremo il risultato.
Alessandro Cialdi