Convegno
nazionale organizzato dal Sap
FIRENZE. Il profilo dei diritti
del lavoratore – poliziotto è molto ristretto per il fatto che
le forze dell’ordine e le forze armate godono di un regime pubblicistico con i
superiori che esercitano un potere imperativo. Se a questo si aggiunge che
tutti gli studi scientifici internazionali che sono stati pubblicati dal 1980
ad oggi sono concordi nel definire le attività svolte dalle forze dell’ordine
come altamente stressanti, collocando i poliziotti tra le categorie lavorative
più a rischio di condotte suicide, insieme con gli avvocati ed i medici, ne
esce un quadro molto complesso e soprattutto da analizzare nel dettaglio.
È questo l’obiettivo che si è posto il Sindacato Autonomo di Polizia che, nella
mattinata odierna (10 ottobre) a Palazzo Vecchio – Salone dei Cinquecento), ha organizzato
un convegno nazionale dal titolo Mobbing, stress e burn out: il disagio
lavorativo dell’operatore di polizia. L’iniziativa è stata resa possibile
grazie alla collaborazione di Giunti Editore e della rivista Psicologia
Contemporanea.
Il
Comune di Firenze ha patrocinato il simposio. Dopo i saluti delle autorità, del
segretario provinciale Sap di Firenze Antonio Baldo e del segretario regionale
Sap della Toscana Fabio Grassi, il convegno si è aperto con una relazione del
Segretario Generale Sap Nicola Tanzi:
“Si
tratta di temi ai quali come sindacato siamo da tempo molto attenti – ha detto
Nicola Tanzi – perché il benessere psicologico del personale in divisa è
fondamentale per un sereno svolgimento dei delicati compiti di tutela della
sicurezza dei cittadini. A questo convegno abbiamo invitato relatori di
assoluta fama e competenza per cercare di dare un contributo importante alla
risoluzione dei problemi del mobbing, dello stress e del burn out”.
Il
convegno, moderato dal portavoce nazionale del Sap Massimo Montebove, ha visto
lo
svolgimento
di quattro relazioni scientifiche:
– Prof. Luciano Arcuri,
professore di psicologia sociale all’Università di Padova – La
percezione
del ruolo della donna in un settore professionale tradizionalmente maschile: lo
stereotipo della donna poliziotto.
– Prof. Alberto Oliverio,
ordinario di psicobiologia alla Sapienza di Roma – Stress e burn out,
riferimenti generali e focus su militari e forze di polizia.
– Dott. Graziano Lori,
criminologo ed esperto della Polizia Municipale di Firenze – Lo
stress
del lavoro in polizia: valutazione e strategie di contenimento.
– Dott. Corrado Mattana,
dirigente della polizia di stato , Commissariato di Montecatini Terme , e
criminologo –Mobbing e non solo: stress fatti di rischio nel lavoro in
polizia. Analisi prevenzione postvenzione.
Andrea Carobbi Corso
Segr. Prov.le Sap
Pistoia
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[Mercoledì 10 ottobre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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