SERRAVALLE-CASALGUIDI. Dopo la nota del Comitato Cittadino di Serravalle, qui
pubblicato nei giorni scorsi (vedi),
il Pdl risponde con la nota che segue:
L’unica cosa che condividiamo con il
comitato cittadino è che “finché ognuno penserà a curare il proprio orticello e
non avrà una visione globale dei problemi e delle soluzioni da proporre,
rimarremo ancorati al medioevo e ai campanilismi.” E il Pdl di Serravalle ha
sempre avuto una visione globale dei problemi e con quella visione ha sempre
agito. A differenza di chi nasce come comitato, e per sua natura, ha una visione
più specifica e diretta su singole questioni.
Nello specifico ci sembra
contraddittorio la presentazione di due progetti, da parte di Manigrasso, sull’area
del vecchio campo sportivo. Uno, simile alla proposta del comune che prevede la
costruzione di appartamenti e una parte dedicata al verde, l’altro interamente
dedicato al verde pubblico.
Non si capisce quale sia la posizione. O
si è a favore o contro alla costruzione di appartamenti di civile abitazione
nell’area. Non si può avere due idee contrapposte in cui non si definisce con chiarezza
la posizione.
Il Pdl, ha avuto sempre la stessa
posizione, con uno sguardo più complessivo e non specifico. Abbiamo sempre sostenuto
che l’area doveva essere a verde pubblico, e avevamo proposto la costruzione
della caserma dei Carabinieri, scambiando le cubature per civile abitazioni con
quelle della caserma nella C4 di Cantagrillo. Questo avrebbe permesso di
mantenere le cubature necessarie per il reperimento delle risorse al piano
generale di riqualificazione, senza andare ad impattare sulla zona, già di per
sé, a nostro avviso, pesantemente urbanizzata, e avrebbe mantenuto il presidio
dei Carabinieri nell’area dove è sempre stata. In più per equilibrare la presenza
delle forze dell’ordine, avevamo proposto lo spostamento dei Vigili Urbani
nella zona della C4.
Nel merito della seduta del consiglio
comunale, il Pdl non ha votato contrario all’osservazione di Manigrasso, ma si
è astenuto. Cosa leggermente diversa. E questo non ha pregiudicato l’accoglimento
o meno dell’osservazione che di fatto era, guardando i voti già stata respinta.
In politica si può dare anche dei segnali.
Il voto di astensione nasce per
rivendicare con chiarezza, e senza nessuna strumentalizzazione, che l’iniziativa
non è farina del sacco di Manigrasso, ma di un lavoro che il Pdl ha svolto fin
dallo scorso mandato. Sottolineando che già precedentemente una raccolta di firme
era già stata fatta dai consiglieri di opposizione della scorsa legislatura.
Peraltro non è la prima volta che il
comitato cavalca temi e battaglie, che se si va a ben vedere, erano già state
portate avanti nella scorsa legislatura da esponenti del Pdl.
Pdl Serravalle Pistoiese
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 14 ottobre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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