«Il settore risente della crisi,
adempimenti troppo onerosi per le aziende»
FIRENZE. Impegnarsi per ottenere dal Governo una proroga di un
anno alle strutture alberghiere per la presentazione dei requisiti minimi di
sicurezza antincendio.
È quanto chiedono alla giunta
regionale i consiglieri del Pd Caterina Bini e Gianfranco Venturi con una
mozione presentata per accogliere il grido d’allarme di decine e decine di
hotel e alberghi sparsi per la Toscana, preoccupati perché gli adempimenti
chiesti entro il prossimo 31 ottobre presentano costi elevati.
«La questione – spiegano Bini e
Venturi – riguarda tutte quelle strutture turistiche – alberghiere con oltre 25 posti letto, quindi parliamo di
tantissimi hotel e residence presenti in Toscana. Certo, si tratta di
adempimenti necessari, ma riteniamo che in un periodo di crisi economica come
quello attuale, che ha colpito seriamente anche il settore turistico, sarebbe
una decisione di buon senso quella di rimandare almeno di un anno la scadenza
per la presentazione dei requisiti minimi per la sicurezza. Con la nostra
proposta, quindi – concludono i consiglieri –,
intendiamo impegnare la giunta regionale a sollecitare il Governo nazionale
affinché emani un decreto di proroga, in modo da dare un po’ di respiro in più
alle strutture alberghiere alle prese con una congiuntura non proprio
favorevole».
Ciro Becchimanzi
ufficio stampa
e comunicazione gruppo PD
Consiglio
Regionale della Toscana
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[Giovedì 11 ottobre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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