Il consigliere regionale ha posto oggi
in commissione alcune questioni che riguardano da vicino il territorio della
provincia di Pistoia
FIRENZE. «Mi spiace che oggi in Commissione agricoltura si sia persa
un’occasione per approfondire una questione importante, per il territorio
pistoiese, come per l’intera area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia. Avevo
chiesto chiarimenti sul servizio ferroviario, in particolare sulla sua
rimodulazione sulla linea Firenze- Viareggio, che prevede quattro nuove coppie
di treni nel tratto Firenze Rifredi-Sesto-Prato. Una decisione, che secondo me,
presente aspetti preoccupanti, perché di fatto riduce il servizio su una linea
ferroviaria che già oggi manifesta diversi problemi. Come pure, la questione
della previsione di un’estensione della tramvia fiorentina fino a Sesto, opera
che costerebbe intorno ai 180 milioni di euro, e che potrebbe pregiudicare
definitivamente il progetto della cosiddetta metropolitana di superficie da
Montecatini a Firenze.
Purtroppo, nonostante la disponibilità espressa dal
presidente della commissione Rossetti, la commissione ha deciso, a maggioranza,
di limitarsi ad esprimere un parere sul provvedimento complessivo, senza
sottolineare le questioni da me sollevate con un’apposita risoluzione, come
aveva proposto lo stesso presidente».
Lo dice Aldo Morelli, consigliere
regionale del Pd, commentando l’esito della seduta della commissione
agricoltura che stamani ha esaminato la proposta di integrazione al Pit
(relativamente alla definizione del parco agricolo della Piana e la
qualificazione dell’aeroporto di Firenze) per esprimere un parere “secondario”.
«Rimango sempre convinto – aggiunge
Morelli – che proprio la metropolitana di superficie sia l’unica vera
innovazione infrastrutturale in grado di liberare il capoluogo dall’assedio
quotidiano di traffico privato, una soluzione che avrebbe quindi anche indubbi
benefici sull’ambiente e sulla salute dei cittadini, oltre a dare corpo nei
fatti all’area metropolitana della Toscana centrale.
Anche per questo – conclude il
consigliere – riproporrò le mie preoccupazioni e le mie riflessioni nei
prossimi momenti di approfondimento e di valutazione sul Pit, fino al voto
finale previsto entro la fine del mese di luglio».
[ciro
becchimanzi ufficio stampa gruppo pd]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 16 luglio 2013 | 18:22 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.