L’INFERNO SONO GLI ALTRI (ED È VERO)

di Luigi Scardigli

PISTOIA. L’inferno sono gli altri, sostenne Jean Paul Sartre e questa definizione, divenuta un cult della psicanalisi e di molte rappresentazioni artistiche, è alla base di A porte chiuse, pièce teatrale che sarà di scena domattina, alle ore 11:15, al teatro Montand di Monsummano Terme, per poi ripetersi, a partire dalle ore 10:15, al Manzoni di Pistoia, giovedì e venerdì: tre spettacoli riservati agli studenti delle scuole superiori nell’ambito del progetto teatro.

Venerdì però, il giovane e preparato staff artistico farà gli straordinari e si ripresenterà sul palcoscenico del Manzoni anche alle 21, in uno degli spettacoli che sono fuori dal circuito degli abbonamenti.

Vi consiglio di non perdervela, questa implosione teatrale, seppur, in questa nuova edizione, tra i magnifici quattro che animeranno ed esaspereranno la trama non ci sarà Francesca Nerozzi: lo straordinario talento pistoiese infatti, mattatrice, alla pari dei suoi tre colleghi, nella prima applauditissima edizione dello spettacolo, ha da tempo abbandonato questa straordinaria compagnia per imbarcarsi un una nuova avventura teatrale, che la sta impegnando a Roma.

Al suo posto, con gli stessi straordinari effetti scenici, visivi ed emotivi, sono pronto a scommettere, Clara Brajtman, che si aggiungerà ai già collaudati e vecchi compagni di palcoscenico: Marine Galstyan, che firma anche la regìa, Sargis Galstyan (coreografo) e Lorenzo Girolami, senza dimenticare le non certo futili apparizioni di Valentina e Gabriele Nesti, Martina Danesi e Chiara Grillini; i costumi sono affidati a Naira Abgaryan, le luci a Emiliano Pona.

È una rappresentazione per nulla semplice, A porte chiuse, non facilmente comprensibile nemmeno alla sola lettura; lo spettacolo si prende addirittura la licenza di traghettare l’inferno di ognuno dei protagonisti sulla scena, obbligando gli attori a quello sforzo di unire e gestire emotività didattiche a balletti estremamente fisici, danze propiziatorie nelle quali ognuno dei protagonisti cercherà la propria assoluzione dal peccato.

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[Martedì 4 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]