mercoledì 8 febbraio 2012

BARTOLOMEI. «NON CORRO PER PARTECIPARE E NIENTE È SCONTATO»


di Luigi Scardigli

Ha l’aspetto di un impiegato di banca Alessio Bartolomei, ma è sostanzialmente un indiano, anche se per nulla metropolitano. Anzi, conosce la terra, la campagna e conosce le stagioni, soprattutto, il loro alternarsi; crede che si stia avvicinando la sua. E va all’attacco. Rilanciando.
Il centro-destra è alla deriva; il centro-sinistra non sa più da che parte mettersi; il vecchio centro, che pullula di indiani, non è mai morto e siccome non ha bisogno di nessuno in particolare per continuare a passarsela discretamente, ma esige essere tutelato, almeno in previsione, preferirebbe essere rappresentato da uno di loro.

«Le primarie del centro-sinistra – racconta Alessio Bartolomei, intervistato sì, un paio d’ore fa, dal Direttore, ma ora ha bisogno di parlare e noi gli diamo spago – hanno aperto una profonda e sintomatica lacerazione: sono profondamente convinto che molti degli elettori dei tre candidati sconfitti da Bertinelli, in primavera, alle votazioni per il Sindaco, non sarebbero così sicuri di delegare il vincitore uscente delle Primarie; troppo diversi, tra loro, i quattro candidati e seppur ci sia un minimo comune denominatore tra le quattro frange interne al centro-sinistra, sono altrettanto convinto che siano stati in molti a sentirsi spiazzati. Bene, in questo avarissimo lasso di tempo occorre lavorare sodo e duro perché quanto prima l’elettorato pistoiese sappia e capisca che oltre Bertinelli e la Celesti c’è altro».

Ci sei tu!

«Sì, ci sono io, ma perché il sottoscritto esca del tutto allo scoperto e accetti la sfida è necessario, anzi, indispensabile, che due situazioni maturino in tempi rapidissimi e nella logica democratica: sono nodi cruciali che attanagliano quella grossa e informe mole umana che è il vecchio centro, disgregato dalla storia e dalla dinamica dei fatti, ma pur sempre vivo e con un senso di dignità altissimo. In questo nuovo corpo sociale c’è spazio, a loro riservato, a tutti quei soggetti che vogliono mantenere inalterate e inalterabili le distanze tanto da un estremo che da un altro».

Sei diventato un raccoglitore differenziato e un riciclatore?

«No, se nel giro di breve dovessi avere il placet morale, politico, sociale e numerico per correre per la poltrona di Sindaco, lo farei per vincere, non certo per partecipare. Sono profondamente convinto che di scontato, in giro, non ci sia più nulla; nemmeno a Pistoia, dove scontato è stato tutto, fino ad oggi».

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 8 febbraio 2012 – © Quarrata/news 2011]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.