di LUIGI SCARDIGLI
AGLIANA. Forse perché non è un profeta. In patria, infatti, nella sua patria, Agliana, ci capita spesso, ma
tutte le volte pare comunque un altro.
Luca Nesti è un musicista trasversale, un po’ autore, un po’ cantautore, ma forse non
abbastanza né l’uno né l’altro, ma parecchio insieme.
Venerdì 14 dicembre, alle 21:30, presso il Circolo Scintilla di Agliana, dunque, appuntamento
con le sue tribolazioni acustiche e poetiche dal titolo Canto-storie, una carrellata di brani altrui – ma non perché i suoi
non meritino attenzioni – con la quale, Luca Nesti proverà a dare un senso
musicale a quello che è successo, fermandosi, probabilmente un attimo prima
dell’epilogo:
un po’ per scaramanzia, ma soprattutto perché, ultimamente, la
musica sembra essersi definitivamente scollata dalla realtà e a parte qualche
caso sporadico, il resto pare essere ormai soltanto carne da
macello-discografico.
Ad accompagnare Luca e la sua memoria in questo percorso a
ritroso che ha la presunzione di provare ad andare avanti, casomai riuscendo
pure a voltar pagina, ci saranno vari ospiti musicali, alcuni dei quali non è
da escludere che si aggreghino a concerto iniziato, ispirati e istigati a far
parte di questa renaissance.
Di sicuro, con lui sul palco, la giovane cantautrice
lucchese Ele Matteucci e un percussionista, Carlos Perez, vecchio battitore
libero.
Chi sia Luca Nesti, non solo nei suoi paraggi natii, lo
sanno un po’ tutti. Utile che vi rispolveri alcune sue chicche, come le partecipazioni ad alcune edizioni di
importantissimi Festival canori e sonori di tutta Italia, da Modena Airport a
Fivizzano Music World, passando attraverso il nostro Blues’In, Neapolis
Festival , Giffoni FF; e altre romantiche ed esclusive parate musicali, senza
dimenticare che se a Montale, per una decina abbondante di anni, al parco dell’Aringhese
si è ascoltato qualcosa di buono, con il Moon
tale, buona parte del merito, è tutta sua.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 12 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
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