Domani, 11 dicembre, un
convegno alla presenza delle istituzioni dei dirigenti scolastici e dei
rappresentanti del mondo della ricerca e dell’alta formazione
PISTOIA. Condividere le
opportunità per il territorio derivanti dall’istituzione dei Poli Tecnologici,
per potenziare l’interazione tra sistemi formativi e sistemi produttivi,
innovare l’economia e favorire l’occupazione qualificata dei giovani.
Saranno questi gli
argomenti all’ordine del giorno del convegno in programma domani, martedì 11
dicembre, dalle ore 10 alle 13, presso la Provincia di Pistoia, in Sala Nardi.
Insieme al Presidente,
Federica Fratoni e all’Assessore provinciale all’Istruzione e Formazione
Professionale, Paolo Magnanensi, saranno presenti anche vari esponenti del
mondo istituzionale, scolastico, della ricerca e alta formazione. A partire dal
Vicepresidente della Regione Toscana, Stella Targetti, al Presidente del
Distretto per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta velocità e la Sicurezza delle
Reti, Lorenza Franzino, al Responsabile del Laboratorio di Meccatronica dell’Università
di Firenze, Paolo Toni, al Direttore Generale U.S.R. Toscana, Angela Palamone,
ai dirigenti degli istituti scolastici , Patrizia Belliti (Ipsia Pacinotti) e
Paolo Bernardi (Itts Fedi Fermi), al Presidente della Fondazione Istituto
Tecnico superiore (Its), Marcello Quarantelli.
I Poli tecnico professionali si strutturano come
una rete fra soggetti diversi: istituti tecnici, istituti professionali,
imprese, centri di formazione professionale accreditati e istituti tecnici
superiori, con l’intento di favorire lo sviluppo della cultura tecnica e
scientifica e l’occupazione dei giovani. Sinergia fra mondo della scuola e dell’impresa,
continuità dei percorsi formativi, lotta all’abbandono e alla dispersione
scolastica, promozione del contratto di apprendistato, formazione in alternanza
e flessibilità curriculare sono alcuni dei principali obbiettivi che l’istituzione
dei poli tecnico professionali si pone.
“Si tratta
di una opportunità da non perdere – commenta l’assessore Paolo Magnanensi – sul
nostro territorio ci sono tutte le caratteristiche, a partire dalla competenza,
all’esperienza, alla capacità di innovazione, per dar vita a questa realtà e
creare così un’ occasione unica e fondamentale per i giovani e per il loro
futuro professionale, in coerenza con gli impegni che ci chiede l’Agenda
Europea 2020”.
[comunicato]
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[Lunedì 10 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
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