È di oggi l’incontro
a tre Beneforti-Biagini-Orlandini –
«La realizzazione del comune unico renderà
anche più forte e visibile la “voce della montagna pistoiese”»
PISTOIA-MONTAGNA. Il coordinatore del progetto fusione dei
comuni, di cui al sito http://www.altopistoiese.it/,
Roberto Orlandini, si è incontrato oggi con la segretaria della Cgil di Pistoia,
Gessica Beneforti, e con Silvia Biagini, segretaria generale della Funzione
Pubblica della Cgil, per discutere del problema-Montagna e affrontare un
percorso di interessi comuni.
Ne è uscito il
seguente comunicato stampa, che pubblichiamo in anteprima assoluta:
Nella giornata di ieri si sono incontrati la CGIL e la FP CGIL di Pistoia ed i
rappresentanti del “Comitato per la fusione dei comuni di Abetone, Cutigliano,
Piteglio e San Marcello” in merito alla proposta di “comune unico della
montagna pistoiese”. È stata riscontrata la piena condivisione sulla proposta
avanzata sia dal Comitato sia dalla CGIL (nel lontano 2004).
È stato concordato, nel
rispetto delle reciproche autonomie e competenze, di intensificare il lavoro
congiunto, i confronti, gli approfondimenti con tutti perché si possa
liberamente discutere anche per superare paure che spesso sono il frutto della
non conoscenza.
Abbiamo deciso di
impegnarci perché non si perda l’occasione di realizzare questo progetto che
porterà ad un consistente risparmio economico ma soprattutto ad una gestione
più omogenea del territorio della montagna che rimane l’unica possibilità
valida e concreta per mantenere la qualità e quantità dei servizi e delle
attività fino ad oggi svolte dai Comuni.
La realizzazione del comune unico renderà anche
più forte e visibile la “voce della montagna pistoiese” in tutte le istanze
istituzionali. L’invito che facciamo congiuntamente alle forze politiche, agli
amministratori, ai cittadini è di non perdere questa occasione e di lavorare
tutti insieme per realizzarla nel migliore dei modi.
Gessica
Beneforti Segretaria generale CGIL Pistoia
Silvia
Biagini Segretaria generale FP CGIL Pistoia
Roberto
Orlandini Coordinatore del Comitato per la fusione dei comuni
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 1° dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
Confermo e rilancio: c'è molta confusione, sotto il cielo della fusione e delle unione. E adesso ci si mette pure la CGIL schierandosi con un soggetto privato (presieduto da un rappresentante di poteri molto forti) mentre i sindaci (che rappresentano, evidentemente, poteri troppo ... deboli) sono schierati tutti sulla strada dell'Unione. E mentre nessuno riesce a capirci qualcosa sul perchè la CM non si è trasformata in Unione.
RispondiEliminaPS)- Ma la CGIL è mai intervenuta per chiedere, con forza, chiarezza sui furti in Comunità Montana?
Sia la CGIL che la Presidente della Provincia, che i vari appartenenti al PD dicono quello che gli scrive il padrone pistoiese del PD, ex PCI – PDS – DS…..e chissà se è finita e unica voce del Politburo Toscano - per i più giovani e per la ex commissaria straordinaria della Comunità Montana vedere su Wikipedia – quello che comanda in Toscana e forse non solo, che ha solide radici a Roma che arrivano fino al Colle.
RispondiEliminaQuesti sindacati, intanto inizino a programmare le loro manifestazioni di protesta e di lotta con l’obbiettivo di recuperare i 400 Mil. di € rubati a Massa e a far emergere le responsabilità, visto che per quelli rubati in Comunità Montana non hanno fatto nulla.
Se non sbaglio, 400 Mil. di € sono quelli che volevano tagliare ai malati di SLA.
Forse gli va ricordato, che questi soldi sono stati nella maggior parte rubati a quelli che loro vogliono/pretendono di rappresentare, i lavoratori salariati.
Si interessino dei lavoratori e non di fare proposte per quale è la miglior soluzione degli organi di governo della Montagna.
Dimenticavo di chiedervi, pur essendo lo stesso ispiratore: ma in quale loggia è stato scritto il documento, quella con i grembiulini o in quella dei Lions Club? e, della pianura o della Montagna?
RispondiEliminaSignori dipendenti della ex Comunità Montana, chi aveva sottoscritto la tessera con questo, ma anche con gli altri sindacati, spero che non l’abbia rinnovata e strappata.
Ma non c’è nessuno che si fa portavoce dei Vostri problemi e prende per Voi la parola? C’è disoccupata la Polverini, quella che ha sostenuto in regione Lazio la grande coesione tra destra e sinistra, chiamatela!
Per fortuna la gente inizia a svegliarsi, ieri mattina, dopo il precedente commento dal giornalaio poi a far benzina, ho trovato persone che si accanivano con ragionamenti più o meno confusi su chi secondo loro ha rubato in Comunità Montana.
RispondiEliminaQuesta mattina stessa cosa, prima dal fornaio, poi all’agraria per comprare il mangiare ai cani e ancora dal giornalaio, sempre Comunità Montana, è un caso? ma da quest’ultimo una Signora, credo abbastanza preparata, che legge questo Blog si poneva la domanda: ma chi è questo Sig. Roberto Orlandini? la Signora ha detto tante cose, credo poche sbagliate e tante altre giuste che mi hanno portato a fare alcuni ragionamenti e sposare in pieno alcune sue considerazioni:
questo Sig. Orlandini non aveva altri personaggi con i quali iniziare il percorso per la nuova creatura politica della montagna, se non attingere a piene mani tra chi è transitato in Comunità Montana e soprattutto i due consumati personaggi S.V e C.C.?
Non sarà che la sua creatura, la Dynamo Camp ha beneficiato di abbondanti trasfusioni di sangue da parte della Comunità Montana?
Non sarà che anche Lui è particolarmente attivo affinché non salti il coperchio della pentola con i segreti della Comunità Montana?
Che c’entra lui con i comunicati della CGIL? Ognuno faccia il suo lavoro e i suoi comunicati.
E’ portatore degli interessi della sola Dynamp Camp e di chi alro? non sarà che anche dietro a questa benefica struttura anche multi servizi, spesso aperta a grandi manifestazioni che nulla o poco hanno a che vedere con il suo specifico mandato, ci sono gruppi che hanno anche altri interessi?
Se poi, si è così appassionato alla politica attiva e pensa di essere “Il Nuovo” che vuol rottamare tutto quello che ha distrutto, impoverito e creato una forte migrazione sulla Montagna, ben venga, ma lasci la direzione della Dynamo Camp; può darsi che questo non sia in contrasto con lo statuto, ma sicuramente con le buone regole.
I politici consumati dal tempo, possono anche non rispondere mai e a nessuno, ma Lei che sta entrando adesso nell’agone della politica no, altrimenti cosa c’è di nuovo?