TACCUINO ELETTORALE (*)

Alessio Bartolomei e Anna Maria Celesti

ALESSIO BARTOLOMEI

Il senatore Mario Baldassarri (FLI) incontra l’RSU dell’AnsaldoBreda

Negli anni ottanta Mario Baldassarri ha ricoperto per sei anni il ruolo di consigliere d’amministrazione dell’Eni, e per quattro anni quello di consigliere economico all’Efim.
È stato consigliere economico presso il Ministero delle Finanze, il Ministero del Bilancio, il Ministero del Tesoro, la Presidenza del Consiglio dei ministri e Confindustria.
Nel 2001 si è candidato alla Camera dei deputati nel collegio di Macerata: sostenuto dalla Casa delle Libertà, ottenne il 43,7% dei voti e venne sconfitto dal rappresentante dell’Ulivo Valerio Calzolaio.

Nel governi Berlusconi II e III ha ricoperto l’incarico di viceministro per l’Economia e le Finanze (2001-2006).
Nelle elezioni politiche 2006 è stato eletto senatore con Alleanza Nazionale.
Nelle elezioni politiche 2008 è stato nuovamente eletto senatore, nelle file del Popolo della Libertà (la nuova aggregazione politica nata dall’unione fra Forza Italia ed Alleanza Nazionale) e ricopre attualmente l’incarico di presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato.
Dal febbraio 2009 ricopre il ruolo di presidente della Confederazione degli Imprenditori Italiani nel Mondo (Ciim), un business network tra l’imprenditoria all’estero e l’imprenditoria nazionale. Il 2 agosto 2010 aderisce al gruppo di Futuro e Libertà per l’Italia di cui è reggente prima della costituzione del Gruppo.
Seguirà un pranzo con i candidati delle liste.

I cittadini sono invitati a partecipare.

La settimana di Bartolomei

Lunedì 23/04          

Ore 18:00, Dibattito tra candidato al Bar L’angolo in Sant’Agostino sui problemi della zona

Ore 19:00, Aperitivo alle Fornaci

Ore 21.00, Palazzo del Balì incontro con Rocco Buttiglione

Martedì 24/04

Ore 10:00, Volantinaggi al mercato di Bottegone

Ore 15:00, Incontro con i candidati sindaci alla sede CISL in viale Matteotti

Ore 18:30, Aperitivo a Bonelle

Mercoledì 25/04 - Festa della Liberazione

Ore 17:00, Villa Cappugi incontro con l’On. Lorenzo Cesa UDC

Ore 17:30, Orsigna, Case Fanfani

Ore 18:45, Aperitivo a Pracchia

Giovedì 26/04        

Ore 17:30, Canapale, Cason de Giacomelli

Ore 18:30, Aperitivo a Badia a Pacciana

Venerdì 27/04        

Ore 14:00, Incontro tra candidati a Confcommericio

Ore 17:00, incontro tra candidati a Confartigianato

Ore 18:00, Piuvica, Castel de Fedi

Ore 18:45, Aperitivo a Masiano

Ore 21:00, Camper in piazza Mazzini

Sabato 28/04         

Ore 9:00, Mercato Pistoia

Ore 15:00, Dibattito tra candidati con Legambiente alla Biblioteca San Giorgio

Ore 18:45, Aperitivo a Ramini

Ore 21:00, Camper in Piazza Mazzini

Pistoia Futura e Terzo Polo

[comunicato]

* * *

ANNA MARIA CELESTI

Bottegone. No alla centrale turbogas

«Da sindaco non autorizzerò mai la centrale a turbogas del Bottegone». Di fronte a oltre 500 cittadini, l’impegno di Anna Maria Celesti, candidata Pdl a sindaco di Pistoia, è chiaro, scritto nel programma di mandato e frutto di un percorso personale-amministrativo che vuol mettere al centro gli obiettivi di salute.

«L’articolo 32 della Costituzione enuncia che tutti i cittadini hanno diritto alla salute – dice Anna Maria Celesti ai cittadini di Bottegone riuniti ieri sera, venerdì, sera alla Capannina –. Secondo quello che prevedono le leggi, tale diritto è una precisa responsabilità del sindaco, chiamato a risponderne per le proprie politiche ambientali, infrastrutturali, sui rifiuti, sull’edilizia etc. Per questo il mio no all’impianto nell’area dell’ex Radicifil è senza se e senza ma, indipendentemente dal parere che nelle prossime settimane darà la Regione. Quando si vuol costruire una centrale di vecchia concezione che brucia un carburante fossile come il metano, emettendo 180 tonnellate l’anno di ossidi di azoto, oltre a monossido di carbonio, anidride carbonica e particolato con un impatto doppio rispetto ai livelli stabiliti dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità), non ci devono essere esitazioni».

Secondo Anna Maria Celesti, i pericoli per i cittadini «arriveranno anche dalle successive piogge acide causate da una parte degli ossidi di carbonio, che si ripercuote su vivaismo e sulla produzione agricola locale. La salute di migliaia di cittadini e l’economia locale non può essere barattata con i 4 o 5 posti di lavoro che la centrale potrebbe creare. Lo sviluppo di Bottegone deve prendere altre strade e soprattutto occorre che l’amministrazione doti questa parte di territorio di tutti i servizi essenziali, dai giardini agli spazi sportivi e ricreativi, che negli ultimi 60 anni gli ha sempre negato».

Comitato Celesti

[comunicato]

(*) – Pubblichiamo, in ordine alfabetico, solo le notizie che riceviamo. Deve essere chiaro ed esplicito per tutti.

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[Sabato 21 aprile 2012 - © Quarrata/news 2012]