Il candidato
di ‘Serravalle Futura’ ricorda le responsabilità e le reticenze di Mungai sulle
vicende del Cassero
SERRAVALLE-CASALGUIDI. La campagna elettorale offre l’occasione
a tutti i candidati di parlare di quelli che sono i programmi e le prospettive
future.
I cittadini, in
genere, sono piuttosto diffidenti di fronte alle promesse che vengono fatte in
questo periodo, molto spesso con qualche ragione.
Esiste tuttavia
un metodo infallibile per giudicare se le promesse sono più o meno attendibili
ed è quello di guardare la persona che le fa.
In questo senso
il centro-sinistra, anche se non si capisce bene chi rappresenta il centro, ci
ha agevolato scegliendo di sostenere come candidato sindaco Patrizio Mungai
che, non possiamo trascurarlo, è stato negli ultimi anni non solo vicesindaco
ma anche, e soprattutto, assessore all’ambiente.
Mungai,
ricordiamolo, è colui che, per mesi, ha omesso di raccontare all’intero
consiglio comunale, e anche alla sua parte politica, che nella discarica di
Fosso del Cassero i Carabinieri del Noe avevano provveduto al sequestro di un
camion di spazzatura. Si è appreso poi che il sequestro rappresentava solo una
piccolissima parte di un enorme traffico di rifiuti tossici che dalla Campania
venivano sistemati illegalmente un po’ in tutta Italia, ma anche a Serravalle.
Per questo
motivo, è giusto ricordarlo, l’allora direttore tecnico di Pistoia Ambiente è
stato arrestato e sottoposto a giudizio.
Pur essendo la Discarica del Cassero un
impianto privato, il Comune è tra gli enti preposti al controllo e alla tutela
dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Come possono i cittadini
di Serravalle oggi dare fiducia a un candidato sindaco che si è scoperto
bugiardo o almeno con la memoria molto molto corta?
Per questo
motivo, qualunque mirabolante promessa elettorale fatta da Mungai e dai suoi
compagni di cordata sarà completamente infondata e dubbia, proprio perché
proviene da chi si è già dimostrato inattendibile.
Federico Gorbi
Candidato sindaco
Serravalle Futura
[comunicato]
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[Sabato 21
aprile 2012 - © Quarrata/news 2012]
Magari bisognerebbe ricordarsi anche di chi ha fatto le veci del COMITATO DI CONTROLLO in questi anni ... una bacchettatina anche a loro gli andrebbe data, visto che MAI hanno fatto presente in maniera CHIARA e ad ALTA VOCE le problematiche che AVREBBERO DOVUTO EMERGERE ...
RispondiEliminafateci una lista di chi ha fatto parte di questo fantomatico comitato, così ci ricordermo anche di loro quando andremo al voto tra un paio di settimane :)
Non ho alcun timore a dichiarare che faccio parte del comitato di controllo. Vede, signor Ataru, se conoscesse quali sono i compiti e i poteri del Comitato potrebbe capire che sui sequestri o sullo smaltimento illegale nulla potevamo sapere. Non possiamo consultare i documenti, non possiamo fare analisi, non possiamo fare verifiche a sorpresa. Il Comitato, probabilmente le è sfuggita la mia dichiarazione di alcuni mesi fa, è un paravento. Forse ho sbagliato a farne parte, ma è lì che mi hanno eletto i cittadini.
RispondiEliminaSignor Gorbi, una curiosità, veniva pagato per stare nel Comitato di Controllo?
RispondiEliminaCerto! I membri del Comitato, eletti dai cittadini, hanno diritto a un gettone di presenza. Il sottoscritto nell'anno 2011, partecipando a otto riunioni, ha maturato una somma complessiva di 46 euro lordi (si ha capito bene, 46 euro su cui devo pagare giustamente anche le tasse). Per capire chi aveva responsabilità vere di controllo tenga conto che, contemporaneamente, l'assessore all'ambiente Mungai ha percepito 1.704,31 euro lordi al mese (non in un anno come me, ma proprio ogni singolo mese del 2011). Quindi, siccome la sua domanda è chiaramente tendenziosa, chieda spiegazioni a chi ha preso 444 volte più soldi di me, senza "accorgersi" che i Carabinieri avevano sequestrato un camion di spazzatura, frutto dello smaltimento illegale della camorra napoletana.
RispondiEliminaSi, era tendenziosa, ma sinceramente non lo sapevo. Però, mi dica se sbaglio, fatte salve le responsabilità civili, penali ecc. di chi amministra, chi controlla, pagato 46 o pagato 460, le sue colpe ce l'ha. Se a me mi impediscono di controllare, mi dimetto e denuncio il fatto.
RispondiEliminaHa ragione. E' proprio quello che ho fatto: http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2010/12/14/news/notizie-nascoste-sul-cassero-via-l-assessore-1.2221982
Eliminaaggiungo: http://andreaballi.blogspot.it/2010/07/discarica-del-cassero-gorbi-accusa-da.html
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