PISTOIA. La lista civica “Per un’altra
Pistoia” denuncia, all’opinione pubblica, l’ennesima violazione di accordi e
impegni presi dagli organi di questa amministrazione uscente con i propri
cittadini.
Nello specifico si continua a
violare un protocollo d’intesa stipulato fra la direzione dei lavori pubblici
del Comune di Pistoia e la Consulta del Volontariato del medesimo Comune; un
organo costituito dalla quasi totalità delle associazioni di volontariato che
operano nella realtà pistoiese.
Il protocollo in questione
prevede che tutte le opere pubbliche sia in fase di realizzazione progettuale
che in itinere e completamento dei lavori devono essere sottoposte al vaglio
dell’organo suddetto per evidenziare eventuali criticità in riferimento al
superamento di barriere architettoniche.
Tale patto d’intesa viene
costantemente ignorato e di conseguenza calpestato. Opere importanti e
costosissime sono state eseguite, di recente, omettendo tale obbligo, causando
gravi disagi ai cittadini con difficoltà motorie; esempio tipico la
realizzazione della “nuova porta” che presenta l’area di transito pedonale e
“ciclabile” con tratti impercorribili da parte di persone che circolano su sedie
a rotelle, a causa di una eccessiva pendenza che si presenta pericolosa anche
per gli utenti sopra citati. Anche i lavori eseguiti all’incrocio di via
Fiorentina con via Guicciardini per eliminare la presenza di semafori, sono
stati realizzati senza attenersi alle disposizioni previste dal protocollo d’intesa
con conseguenti disagi non solo a persone che circolano su sedie a rotelle o
presentano gravi difficoltà di deambulazione, ma anche ai pedoni in genere. In
tale area sono stati, infatti, costruiti marciapiedi con bordi molto alti e
difficilmente si riesce ad intravedere rampe di accesso che consentono di
salire e scendere da detti marciapiedi le persone che si muovono in carrozzina;
l’unica sembra essere quella posta nei pressi dell’ingresso al supermercato
Conad che è praticamente inutilizzabile a causa della presenza di un
dispositivo voluminoso sormontato da un palo della luce che non ne consente il
transito o tutt’al più lo rende estremamente difficoltoso nel passare con una
carrozzina elettrica. Inoltre l’attraversamento di via Guicciardini in tale
area è stato completamente impedito ai pedoni creando gravi disagi per costoro
sia per accedere al supermercato sia per recarsi in centro. Analoghe “bravure”
sono state attuate in via Cilegiole sbarrando letteralmente il transito ai
pedoni in tale strada. Sembra che, con la crisi che c’è, i pistoiesi debbano
spostarsi da un luogo ad un altro solo tramite veicoli motorizzati, poiché
anche transitare in bicicletta diventa penoso. Sempre nell’area dell’incrocio
in questione sono in fase di ultimazione di lavori, un sottopasso che dovrebbe
consentire l’attraversamento, in piena sicurezza, a pedoni e cittadini con
difficoltà motoria; per quest’ultimi verrà allestito un ascensore (si spera
capiente per ospitare una carrozzina elettrica) che è inopportuno in tali
contesti perché può rappresentare un serio pericolo, essendo in aree
incustodite o non sorvegliate. Può capitare un guasto e rimanere bloccati in
ascensore senza un tempestivo intervento specie se dovesse verificarsi nelle
ore notturne potrebbe rappresentare una tragedia. Ringraziamo con l’occasione
la sensibilità della Pubblica Amministrazione, che con solerzia ha recepito il
disagio manifestato sabato dai cittadini in occasione del presidio promosso da questa
lista e dal Comitato Pistoia sud, ripristinando un semaforo a chiamata, pur se
non sull’incrocio.
La nostra lista intende ridare al
cittadino il ruolo di protagonista e principale artefice della costruzione
civile e democratica della comunità di cui fa parte.
Lista Civica Ecologista “Per un’altra Pistoia”
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 24 aprile 2012 - © Quarrata/news 2012]
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