«AMIAMO PISTOIA». INCONTRO CON I CANDIDATI SINDACO, MA BERTINELLI DÀ FORFAIT

PISTOIA. Si è concluso, pochi minuti fa, l’incontro preannunciato al Bastione Ambrogi – e non da ora (vedi).

I candidati Sindaco, che si sono confrontati sul campo, sono giunti puntuali ad eccezione di Mario Capecchi e di Samuele Bertinelli.

Non racconto l’evento perché, come moderatore della serata, non è il caso che io parli di me stesso: non l’ho mai fatto, non lo farò stavolta.

Mi limito a fare cronaca e a commentare i fatti: Bertinelli, nonostante – a quel che mi dicono – avesse data per certa la sua partecipazione, ha dato forfait; è svanito.

Io non ho mai creduto che sarebbe venuto: un tu-per-tu con me lo avrebbe messo troppo in difficoltà, quindi credo che il fresco della sera abbia fatto peggio a lui, trentacinquenne, che a me ultrasessantenne e per giunta malandato.

Non è venuto perché immagino che, tutto sommato, lui sia portato naturalmente alla fuga. O sa di poter contare di far la figura della prima donna, o preferisce eclissarsi. E allora meglio non rischiare.

È scappato dinanzi alla storia – di cui gli avrei chiesto certamente ragione – del seggio 11 di Ponte alle Tavole; è scappato dinanzi a Bartoli, fingendo di non sapere nulla. Non poteva non scappare anche dinanzi a me, che non gli avrei lasciato dire quel che gli pareva, ma lo avrei richiamato alla concretezza dell’a domanda risponde.

E sì che appena qualche giorno fa, sulla Nazione, ha rilasciato una seriosa dichiarazione inerente la trasparenza e la correttezza nell’amministrazione (guardatevi l’edizione del 20 aprile, pagina 15).

Si è reso irreperibile con lo stesso suo stile: tacendo e non avvisando che non sarebbe venuto nemmeno con un una scusa, oggi che tutto si fa con i telefonini. Lo ha fatto senza curarsi nemmeno un po’ dei suoi colleghi e dei cittadini che dovrà rappresentare, con tanta fine educazione e rispetto. Bravo.

Pistoia deve sapere, però, che voterà un Sindaco che, alle strette, saprà fare molto bene una cosa: scappare.

Ecco perché ho sempre detto che non ho stima di Bertinelli.

Capito, compagni?

Edoardo Bianchini

P.S. – Presenti all’appello: Bartolomei, Bonacchi, Celesti, Del Bino, Guastini e Simionato.

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La foto del tavolo è di Luigi Scardigli.

[Lunedì 23 aprile 2012 - © Quarrata/news 2012]