TAGLI ALLA SANITÀ. RIFLESSIONI SU UNA PISTOIA DEL TERZO MILLENNIO MA DA TERZO MONDO

Rigore con i tagli: ma per l’Apr ex-Aias nessun rigore?

PISTOIA. La notizia di stamattina mette tutti k.o.

È un’altra mazzata alla nostra scassata sanità, che è vero che ha problemi di sforamenti, ma, se non si ha coraggio di prendere il toro per le corna, non può essere ammazzata piano piano, leat leat, come si dice in ebraico, facendo finta di nulla.

Partono anche radiologia e psichiatria. Bene. Fa davvero piacere.

Ma non voglio soffermarmi solo su questo aspetto, seppure tristissimo.

Ligia all’idea della legalità del risparmio, imposto dal deficit e dalle norme, la direzione della Sanità pistoiese è.. virtuosa a giorni alterni: un po’ come i divieti di sosta a giorni pari e dispari. Una volta sì e una volta no.

Da una parte Scarafuggi è rigoroso – nelle sue intenzioni di buongoverno – e prende la scure per amputare.

Dall’altra (o perché mai?) continua a versare 100mila euro al mese (credo, ma se non è vero, correggetemi) all’Apr di Luigi Egidio Bardelli, un’associazione per la riabilitazione che – checché ne dica il patron-padrone di Apr/Tvl, che mi ha perfino citato in giudizio –, a tutto concedere circa la sua utilità, in questo momento non esiste perché, sin dal dicembre dello scorso anno, la terza sezione del Tribunale Civile di Roma ne ha sospeso e congelato la vita e l’esistenza con un’ordinanza che è indicativa di una certa quantomeno insicura situazione di diritto all’esistenza (e perciò al percepimento delle provvidenze a favore dei disabili che cura, ma che non dovrebbe curare, stanti il parere e la decisione imperativa dei giudici romani).

Vi sembra che sia possibile una situazione di questo genere? E vi sembra correttamente impostata sotto il profilo legale?

Ora fatemi dire: tutti sono a conoscenza dell’ordinanza del Tribunale di Roma; tutti sanno che non obbedire a un’ordinanza di un giudice è un reato; e tutti tacciono. Procura compresa.

Chissà cosa pensano, di questo aspetto, gli 8 vispi candidati a Sindaco delle prossime elezioni di Pistoia.

Sarebbe interessante chiederglielo, ammesso che non facciano tutti come Berti-nelli, che da sempre si diverte a fare… l’(as)surdo-muto.

O è vietato porsi e porre di queste domande?

e.b. blogger

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[Lunedì 30 aprile 2012 - © Quarrata/news 2012]