IL CENTRO ANTIVIOLENZA SI PRESENTA

Ieri conferenza stampa a Montecatini – Gli interventi a favore delle donne

MONTECATINI. Il Centro Antiviolenza “Liberetutte” che ha sede a Montecatini ha presentato il progetto “Libere Più’”: A illustrarlo Giovanna Sottosanti, presidente dell’associazione “365giornialfemminile” (vedi).

Si tratta di un progetto che ha ottenuto il finanziamento del Ministero delle Pari opportunità che permetterà di mettere in campo quattro azioni per migliorare e implementare i servizi offerti alle donne vittime di violenza, in termini di tutela, accoglienza e protezione, anche grazie a un uso ottimale delle nuove tecnologie.

Prima azione: apertura di due nuovi sportelli in Valdinievole, oltre a quello già esistente di Montecatini, nella consapevolezza che una maggiore presenza del servizio sul territorio agevola le donne vittime di violenza a cercare sostegno.

Seconda azione: la creazione di “borse rosa” ovvero contributi economici a favore delle donne vittime di violenza che, alla fine del percorso di reinserimento, possano camminare con le proprie gambe per ricrearsi una vita autonoma (contributi che potranno essere utilizzati per il pagamento dell’affitto di una casa, dell’allacciamento delle utenze e così via).

Terza azione: sarà anche mantenuto e implementato l’attuale Paas, i Punti di accessi informatici assistiti sostenuti dalla Regione Toscana, l’unico attualmente nel panorama regionale dedicato interamente a favorire il libero accesso al web alle donne. Un punto, attivo già da due anni, che può contare su volontari che aiutano l’utilizzo delle nuove tecnologie, per scrivere il proprio curriculum e inviarlo, per cercare lavoro, ma anche per incontrarsi e condividere esperienze.

Quarta azione: è stato realizzato uno specifico applicativo web che permetterà al centro antiviolenza di fare un salto di qualità dal punto di vista informatico in fatto di banca dati, passaggio dal cartaceo al digitale e accesso da qualsiasi postazione internet, nel massimo rispetto della sicurezza dei dati sensibili.

L’ammontare del finanziamento ministeriale è di 95mila euro che saranno erogati in due tranche: la prima appena ottenuto il via libera della Tesoreria dello Stato, la seconda a conclusione del progetto, tra due anni.

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[Mercoledì 12 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]