giovedì 11 aprile 2013

L’AREA MEDICA DELL’OSPEDALE DI PESCIA SUPERA LA VERIFICA REGIONALE


Il gruppo multidisciplinare dei valutatori regionali ha individuato nei percorsi medico, oncologico e riabilitativo i punti di forza della struttura

PISTOIA. L’Area Funzionale Medica del Presidio Ospedaliero Cosma e Damiano dell’Azienda USL3 di Pistoia ha superato la verifica svolta dal “Gruppo Tecnico Regionale di Valutazione” (previsto dalla legge 51 del 2009). Il superamento “dell’esame regionale” è stato per tutti gli operatori motivo di grande soddisfazione ed ha rappresentato un riconoscimento concreto e di grande valore proprio perché assegnato da un organismo esterno all’Azienda Sanitaria.

Al conseguimento dell’accreditamento hanno partecipato tutte le strutture aziendali.
Il gruppo multidisciplinare dei valutatori regionali (composto da medici, tecnici, infermieri, sociologi, ecc.) ha individuato nei percorsi medico, oncologico e riabilitativo i punti di forza dell’area funzionale medica di Pescia. In particolare è stato apprezzato lo sviluppo dei percorsi clinico assistenziali integrati che prevedono la presa in carico del pazienti da parte di più professionisti, l’implementazione delle “buone pratiche” per garantire maggiore sicurezza (ad esempio la prevenzione delle cadute e delle infezioni durante il ricovero), l’impiego gestionale di software che consentono di monitorare soprattutto coloro che soffrono di patologie croniche (come ad esempio i diabetici), l’umanizzazione e la personalizzazione delle cure, l’attenzione che viene prestata al momento della dimissione e alla integrazione ospedale-territorio.
La verifica si è svolta da lunedì a mercoledì scorsi; tre giorni durante i quali il gruppo regionale ha analizzato ogni aspetto (dalla corretta tenuta e gestione delle cartelle cliniche fino alla somministrazione delle terapie) con la piena collaborazione della direzione aziendale, dei direttori e dei responsabili delle varie unità operative e con il particolare supporto dei settori aziendali di qualità ed accreditamento e rischio clinico, medicina legale e direzione sanitaria del presidio ospedaliero che “hanno supportato con competenza – come si evince dal verbale redatto – il Gruppo di Verifica”.
Ringrazio, a nome della direzione aziendale e della direzione sanitaria del Presidio ospedaliero, tutti i professionisti per aver raggiunto l’85% degli indicatori previsti dalle linee guida nazionali e regionali e di aver quindi dimostrato di essersi adoperati con grande passione e dedizione al miglioramento delle cure in tutti i contesti operativi esaminati” – è il commento del direttore generale Roberto Abati che ha inoltre aggiunto – “sono particolarmente soddisfatto per l’apprezzamento specifico relativo all’attenzione che viene dedicata dagli operatori soprattutto ai pazienti più fragili, anche da un punto di vista sociale”.

[Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 11 aprile – ore 13:00]

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[Giovedì 11 aprile 2013 | 17:18 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. Così ora possono chiudere tranquillamente la chirurgia e l'anatomia patologica.

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