lunedì 3 dicembre 2012

NUOVO OSPEDALE, FORMAZIONE ANCHE PER I FARMACISTI


Così gli operatori delle 75 farmacie presenti in Provincia di Pistoia saranno pronti a rispondere alle domande dei cittadini sulla nuova struttura sanitaria

PISTOIA. Anche i farmacisti della Provincia di Pistoia saranno in grado di rispondere alle domande dei cittadini sul Nuovo Ospedale di Pistoia. In vista della prossima apertura della nuova struttura sanitaria, che rappresenta un evento per tutta la comunità pistoiese, la unità operativa assicurazione di qualità e relazione pubbliche diretta dal dottor Stefano Cantini ha promosso per domani sera (martedì 4 dicembre), a partire dalle ore 20:30, a Villa Cappugi, un incontro con l’Ordine dei Farmacisti.

L’iniziativa è finalizzata, principalmente, a presentare l’organizzazione e le innovazioni tecnologiche che saranno presenti nel nuovo ospedale di Pistoia. Intervengono Giacomo Corsini, dirigente medico della direzione sanitaria del presidio ospedaliero pistoiese e l’ingegnere Ermes Tesi, Commissario Alta Vigilanza SIOR (sistema regionale ospedali della toscana)
Il Dottor Cantini ha sottolineato di contare molto sulla collaborazione dei farmacisti per il loro rapporto continuo e quotidiano con l’utenza. “I Farmacisti saranno attivamente coinvolti anche nella Campagna informativa e di comunicazione che nei prossimi mesi entrerà nel vivo con la divulgazione di vari materiali, alcuni dei quali appositamente pensati proprio per le farmacie –ha spiegato il dirigente–.”
Le farmacie presenti nella provincia pistoiese sono 75 e domani sera saranno circa un centinaio i professionisti che interverranno all’incontro.
Andrea Giacomelli ha evidenziato che l’organizzazione del nuovo ospedale porterà ad una maggiore richiesta sanitaria sul territorio soprattutto dei pazienti cronici. “Per questo motivo noi farmacisti pistoiesi –ha detto il Presidente dell’Ordine– abbiamo da tempo proposto, e stiamo sperimentando, nuove iniziative professionali che ci vedono coinvolti, insieme ai Medici di Medicina generale, nel rispetto dei ruoli, per formare una rete assistenziale ancora più efficace per l’assistenza di tutti i cittadini ed in particolare – appunto – dei pazienti cronici.
È pertanto opportuno che noi farmacisti, che spesso rappresentiamo l’operatore sanitario più facilmente accessibile, ci prepariamo a rispondere, in sintonia con la Asl, alle molte domande che ci verranno rivolte, anche su semplici questioni di funzionamento dell’organizzazione ospedaliera”.
Daniela Ponticelli
Ufficio Stampa Ausl 3 [comunicato]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 3 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.