LA PETITE VOIX DU CHARBON DE BOIS

Soffiate da vocetta carbonara

PISTOIA. Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un post dal titolo Sturm und Drang da Fresh (& Clean) in Fondazione Caripit?.

Vi si parlava di una specie di ritorno, non di fiamma, ma di fronda, all’indirizzo del deus ex machina dell’ambaradàn (o baccellaio, più pistoiese, che dir si voglia), Prof. Ivano Paci, sulle questioni irrisolte, il cold case dell’acquisto dei Fresh Monte dei Paschi.

La solita fastidiosa vocetta carbonara di sempre, poco fa ci soffia in un orecchio che, dopo il sisma, il Chiar.mo Prof. avrebbe chiamato – singolarmente, cioè uno ad uno, e a solo – i ‘dissidenti’, e avrebbe loro chiesto perché mai si fossero impuntati quasi che se la prendessero (come dice Agatino Catarella in Montalbano) con lui “di persona personalmente”, e come se quella specie di débâcle freshana non riguardasse, invece, l’intera collettività pistoiese per la perdita di quasi 6 milioni di euro. Un sistema – lasciatecelo dire – un po’ tra il demo e il cristiano…

E sempre per restare in àmbito di banche, la stessa vocina ci ha sussurrato che l’avvocato Franco Bechi si sarebbe dimesso dalla Banca di Pistoia.

Sarà vero? E lo avrà fatto per la presenza di un’appendice (un po’ pesante) di matrice Paci…?

Le domande le rivolgiamo “a chi di dovere”.

Q/n

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[Mercoledì 9 ottobre 2013 | 18:53 - © Quarrata/news]