sabato 18 agosto 2012

ABETONE E LA SUA VARIANTE GENERALE DEL PIANO STRUTTURALE


Risaliti in Consiglio: «Neppure un mattone in più sulle piste di sci»

ABETONE. In Consiglio Comunale l’Assessore/Dirigente Risaliti di Abetone ha sciolto ogni dubbio al popolo e al contado: ci dice – con una punta di polemica nei nostri confronti – che all’Abetone non si metterà nemmeno un mattone in più sulle piste di sci e zone collegate.
Chi pensa in questi termini – sembra voler sottolineare il ‘composito’ e poliedrico Risaliti – pensa falsamente.

Non ricordiamo bene, e lo ammettiamo in tutta tranquillità: ma crediamo di avere semplicemente chiesto lumi e chiarimenti sul significato di questa variante. Volevamo solo sapere se sarebbe servita a piantare mattoni. È lecito o no?
All’improvviso però, Risaliti e Sindaco hanno avuto un sussulto e, dopo averlo fatto nei giorni scorsi, stanno ripetendo – attraverso il Consiglio e quel che riporta La Nazione – che di mattoni non se metteranno altri.
Benissimo. Era quello che volevamo sapere. Senza voler falsificare proprio un bel niente.
Cari amministratori di Abetone, ma è possibile discutere anche sui fatti vostri, o, piuttosto, dobbiamo chiedervi il permesso e venire a prendere imbeccate direttamente da voi?
Perché, per dire il vero, noi non siamo molto portati a svolgere il ruolo dei velinari.
Preferiamo chiedervele le cose, direttamente e senza tanti rigiri, in linea e dove tutti possono vedere e leggere.
Tocca a voi dimostrare le vostre tesi, perché a noi – come informazione – spetta il ruolo specifico di romperle le scatole e di essere perfino inopportuni e importuni.
Anche se certa cultura non è proprio abituata – per partito preso – a vederla così…
Q/n
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[Sabato 18 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]

3 commenti:

  1. Ottimo. Prendo volentieri atto che non un mattone in più pioverà su Abetone e dintorni in seguito al nuovo strumento urbanistico. Speriamo sia vero. Vedremo.
    Che le aree sulle piste sciabili siano considerate "produttive" un po' spaventa. Specie chi ritiene che ad essere molto ma molto arretrata sia una certa concezione "produttivistica" legata a sempre maggiori consumi di territorio con le collegate e pacchianotte "Disneyland".
    quanto ai golf, ne ho visti costruire uno a Corvara, distruggendo splendidi prati dove pascolavano le mucche. Sta aperto solo poche settimane l'anno ed è assai poco produttivo

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  2. Ma la questione su cui sindaco e assessore/tecnico dovrebbero rispondere riguarda il senso di questa particolarissima condizione in cui si trova quel Comune. Quando Danti nominò assessore Risaliti, questi eran già nella sostanza dirigente tecnico di quel Comune. Com'è stato tecnicamente possibile nominare assessore ... un tecnico comunale?
    Ripeto: presumo che i cavilli siano stati rispettati, ma Risaliti e Danti non avvertono un po' di laico imbarazzo rispetto alla violazione sostanziale ( magari non formale) del principio di separazione dei poteri? E ' opportuno che in un Comune così importante assessore all,urbanistica e tecnico all,urbanistica

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  3. ... coincidano nella stessa persona ?

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