SAN MARCELLO. IL ‘TROMBONE’ DELL’ASSESSORE SABRINA SERGIO GORI

SAN MARCELLO. Carlo Bardini, stamattina, sulla Nazione, fa parlare il ‘trombone’ dell’Assessora al bilancio di San Marcello, la ex-peggio Sindaca di Quarrata.

La quale – come suo solito – dà fiato al suo ottone stonato, accusando il Governo di essere, cattivo, cattivissimo, pessimo perché mette tutti in crisi con le forbici: specialmente lei che, di questi discorsi (lo dico per i sanmarcellini) ne ha fatti già per dieci lunghi anni (dico 10!) di fila a Quarrata.

E nonostante tutto, prima di andarsene dalla pianura, ha finito con il fare danni infiniti attraverso un Piuss che, giorno dopo giorno, sta dando il peggio di sé:

1. cause perse al Tar e poi al Consiglio di Stato; progetti esecutivi (ma esecutivi in che, se sono tutti sbagliati?) pieni zeppi di errori stilati da dirigenti voluti da lei, la Sindaca Sergio Gori, che volle, sempre volle, fortissimamente volle l’architetta Paola Battaglieri che sbagliò tutta l’istruttoria delle piste ciclabili;

2. schianto del progetto per la piscina di Vignole, che non si farà – anche questa un’opera fortissimamente voluta da questa Assessora esperta di bilanci;

3. scuola di via Dante Alighieri che non fa parte del Piuss quarratino, ma che doveva essere pronta a gennaio scorso e ancora sta lì, mentre i ragazzi di Quarrata (che la Sergio Gori definì «un posto in cui si vive bene» ai microfoni di una delle Tv private di Berlusca – ma come dice Chiambretti… tutto fa brodo in tv) a settembre non sapranno dove essere sistemati… E potremmo continuare.

La dottoressa, che si sente una Nene Tereza di Calcutta della politica, ripete sempre questa solfa trombònica, come un disco rotto. Ce l’ha coi tagli.

Si dimentica però di dare spiegazioni – e un lettore della Montagna, Lago Scaffaiolo se lo domanda più volte in maniera impertinente – sulla variante al vincolo della Màgia, a Quarrata, a favore di una proprietà sua personale o, comunque, della sua famiglia (vedi).

Chissà perché farà così?

Ma la democratica Sindaca Cormio che – come abbiamo scritto – niente sapeva come a Palermo, non se le pone mai queste domande?

O crede che fare politica e amministrazione sia come frequentare l’Accademia di Brera?

Caro collega Bardini, perché, qualche volta, non gli fai domande come queste direttamente, a tutte e due? Sia alla Sabrina che alla Silvia.

Forse le risposte potrebbero essere davvero istruttive per tutti gli elettori di San Marcello…

e.b. blogger

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

[Mercoledì 22 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]