sabato 11 agosto 2012

UN SUGGERIMENTO PER CLAUDIO GAGGINI, SINDACO DI PITEGLIO

di Lorenzo Cristofani

Dallo scempio alla rinascita della Montagna – Ecomostri nel bosco – Serravalle, Mochi e il caso delle Rocchine

PRUNETTA. All’attenzione del Sindaco del Comune di Piteglio Claudio Gaggini, e di tutti i vari cittadini del territorio montano che si stanno mobilitando per il “comune unico” o comunque intenzionati a rilanciare la Montagna Pistoiese.

Segnalo queste immagini: sono state scattate a Prunetta, in via Poggio Bersano, nella zona del degradato campo sportivo. Proprio nel luogo dove circa mille anni or sono sorgeva l’ospedale della Croce Brandelliana, il leggendario presidio dei cavalieri Templari in questo territorio.
Una delle priorità indiscusse per superare la disgraziata situazione che sta colpendo la montagna consiste nel saper scegliere degli obiettivi e attuare le misure per perseguirli. Ovviamente, come dicono in maniera sloganistica i politici, si deve anche fare sistema. Precondizione, però, di qualsiasi programmazione è anche la consapevolezza delle condizioni al contorno, del contesto, cioè, in cui si opera.
Nella fattispecie delle foto in questione, per avviare un ragionamento serio, è doveroso sapere:
– chi è il proprietario di tale complesso
– cosa prevedono gli strumenti urbanistici per questa struttura
In caso di risposte poco significative è utile chiedere (ed esigere risposta ):
– cosa si aspetta a pianificare un recupero della struttura, anche nell’ottica di una realtà montana allargata, ad esempio al “comunone”
– cosa impedisce di aprire un bando europeo di progetti, per scegliere così il migliore e avviare un vero recupero funzionale di questo relitto
– perché non richiedere suggerimenti all’ex sindaco di Serravalle Mochi che è riuscito, pur di profanare un’area protetta – quella del Montalbano –, a violare tutti gli strumenti di pianificazione territoriale/vincoli paesaggistici (vedi), volando addirittura in Olanda e altrove per raggiungere il suo scopo.
Nota: la capacità di progettare anche un semplice episodio del territorio montano sarà indice della rinata credibilità della futura stagione amministrativa e politica. L’impegno diffuso per recuperare la struttura di Prunetta dovrà coinvolgere più soggetti ed essere sostenuto con intensità e costanza, almeno quanto l’impegno del comune di Serravalle nello scempio delle Rocchine.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 11 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.