GIANNINO: «LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL CHE IL PREMIER MONTI INTRAVEDE È UN TRENO CHE CI VIENE IN FACCIA»

Oscar Giannino

Ieri 16 agosto a Villa Bertelli a Forte dei Marmi – Nel prossimo autunno a Pistoia una serata dedicata al tema dell’economia

FORTE DEI MARMI. Sono i giorni del gran caldo e della disperazione. Al Forte si trova da parcheggiare, la crisi attanaglia soprattutto gli animi (le tasche per il momento diciamo che reggono...).

Oscar Giannino arriva in bicicletta, si presenta ad una fittissima platea in doppio petto destrutturato azzurro marinaro e scarpe in technicolor. In piedi per più di un’ora, senza mai perdere il filo del discorso, snocciolando dati e numeri ha esposto, nel più assoluto silenzio, il suo punto di vista sulla situazione italiana e su quanto servirebbe a uscire dal tremendo impasse.

Per lui applausi a scena aperta in molte occasioni. L’attenzione si incentra sul tema dell’impresa e, naturalmente, dell’imposizione fiscale.

Lo stato sociale che in Italia non è redistribuzione ma assistenzialismo e clientelismo, concussione, corruzione et similia. L’impossibilità di crescita industriale di fronte ad atteggiamenti irresponsabili di magistrati che, a suo dire, più che ingiusti sono disperati, la disperazione di chi non vede come riuscire a cambiare questo paese pieno di piaghe profonde e infette. E poi il tunnel.

Giannino dice che la luce in fondo al tunnel che il premier Monti intravede è un treno che ci viene in faccia: o ci rimbocchiamo le maniche e riscopriamo l’orgoglio di essere italiani e la dignità e la forza dei nostri padri che permise la ricostruzione dopo la guerra, o non ci resta che espatriare.

Al termine della serata, una domanda dal pubblico sul suo eventuale futuro in politica.

Al momento, dice Giannino, c’è stata solo la confluenza di più persone su alcune idee di fondo che costituiscono il manifesto di Fermiamo il declino il quale nonostante sia stato lanciato ad agosto ha già raccolto 20.000 adesioni in dieci giorni.

Fermiamo il declino al momento rappresenta un’alternativa sognatrice ma ciò che è certo è che se il progetto andrà avanti, non vorrà rappresentare una scialuppa di salvataggio per quei politici che per venti anni hanno infinocchiato gli italiani con lo slogan “meno tasse, meno spesa, più crescita”.

«Non vi salvo io – dice Giannino – e non mi ritengo un Salvatore; ma diciamoci tutti se siamo disposti a salvarci noi».

Cogliamo l’occasione per annunciare ai lettori la nostra intenzione di organizzare una serata nel prossimo autunno dedicata al tema dell’economia.

Con l’occasione inviteremo alcune personalità. Chissà se Oscar Giannino accetterà il nostro invito.

Paola Fortunati, Emanuele Gelli

Associazione Pistoia 2.0 – [comunicato]

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[Venerdì 17 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]