PISTOIA. Ecco l’ultimo comunicato del Comitato ‘No
parcheggio sotterraneo’:
Il parcheggio interrato nell’area degli ex orti di san Bartolomeo non
verrà mai edificato.
Questo, a Pistoia oramai lo sanno pressoché tutti.
E questo perché un gruppo di cittadini del quartiere (e non solo) sono
stati capaci di autorganizzarsi e non è stato necessario chissà cosa.
Semplicemente fare informazione. Informare
la cittadinanza di ciò che si stava, nel silenzio delle stanze del Potere e
della Speculazione, organizzando a nostra insaputa. È stato sufficiente informare
la cittadinanza dei pericoli idrogeologici che questa opera rappresentava per
tutta la città. informare del degrado ambientale e del peggioramento
della già bassa qualità della vita dei residenti il quartiere di San Marco.
Abbiamo controbattuto a tutte le falsità di proprietà (Curia), ditta esecutrice (una S.P.A. di
Napoli), e progettisti, coadiuvati da precedenti assessori ad essi asserviti.
Ed oggi possiamo scrivere con orgoglio: il parcheggio interrato in San Bartolomeo non vedrà mai la luce.
Non perché sotterraneo, ma inteso che mai verrà edificato.
La Speculazione non si arrende all’evidenza, come una piovra, ad ogni
tentacolo che gli tagli ne rinasce un altro.
Vescovo, parroco, ditta esecutrice, progettisti insistono nelle loro
falsità con la speranza di “convincere” l’Amministrazione Comunale ad avere le
autorizzazioni.
Qualcuno gli spieghi, per favore, che Democrazia significa: “Governare
con e per il Popolo”.
Oggi ci vengono a raccontare che l’area in questione è degradata, da recuperare. E per lor
signori il recupero significa: togliere qualcosa come 53.000 metri cubi
di terreno vergine e collocarvi un circa 15/20mila metri cubi di cemento.
Ovviamente anche questa affermazione che l’area è degradata è una enorme
balla, una falsità.
Ma quando comprenderanno che hanno davanti non degli idioti, ma persone
consapevoli, intelligenti, preparate? Mai!!!
L’area a ridosso della chiesa di San Bartolomeo non è degradata. No!
È semplicemente abbandonata
all’inCURIA. Che non è esattamente la stessa cosa.
L’abbandono è determinato da una scelta consapevole della proprietà, che
ha espulso il Circolo Mcl, ha sfrattato il gruppo sportivo che utilizzava il
campino, ha eliminato il campo di bocce. Il tutto in previsione e per la
edificazione speculativa del parcheggio interrato.
L’ abbandono dell’area la si supera con il suo riutilizzo: con il
recupero degli spazi dell’ex circolo Mcl, per una spazio sociale per anziani
e/o giovani del quartiere, con l’utilizzo nuovamente del campino, meglio
ancora, come proponiamo noi, riportarvi gli orti come erano nei tempi andati.
Orti cittadini e sociali a disposizione del quartiere.
Il rimanente spazio riportarlo a giardino partendo dalle alberature già
presenti.
Invitiamo dunque
i cittadini tutti e coloro che amano questa città ad unirsi al nostro progetto
di rinascita. Viva San Bartolomeo, viva i bambini, viva la loro festa e viva il
verde pubblico!
PT 24-08-12
Comitato “No Parcheggio Sotterraneo”
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 23 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]
"L’abbandono è determinato da una scelta consapevole della proprietà, che ha espulso il Circolo Mcl, ha sfrattato il gruppo sportivo che utilizzava il campino, ha eliminato il campo di bocce. Il tutto in previsione e per la edificazione speculativa del parcheggio interrato." Vorrei tanto sapere come si fa ad affermare una cosa del genere quando il circolo è chiuso da circa 20 anni; quando ne il vescovo, ne il parroco attuale erano presenti. Orti cittadini va bene, ma quel "sociali" mi fa pensare... perchè se sociali vuol dire ""espropriati" alla parrocchia per farli diventare comunali, si guardi allora al complesso di San lorenzo, proprio dietro San Barolomeo che non appartiene più alla diocesi... Si guardi le condizioni in cui è. E poi vorrei sapere cosa c'entrava la bandiera dei no tav al banco del comitato "no parcheggio". qualcuno mi spieghi.
RispondiEliminaLa penso come Lei. Gratta gratta,una speculazione - quella sì reale - c'è sempre ed è quella dei pacifisti rossi alla Carlo Giuliani,i quali, poverini, vengono uccisi nel compimento del loro lavoro delinquenziale.Il movimento "no parcheggio" è giusto nei suoi fini; le persone.....lasciamo perdere.
RispondiElimina