di Edoardo Bianchini
La lettera spedita per conoscenza anche
alle Procure Generali di Firenze e di Genova e agli organi di informazione
SAN MARCELLO-MONTAGNA. È caldo. Siamo quasi a Ferragosto, ma il Comitato per il
Recupero Ammanco Comunità Montana non si lascia prendere dalla sindrome delle
ferie.
È nato per essere a fianco delle
operazioni di ‘pulizia’ della ruberia trentennale in Comunità – un lavoro sodo e assai difficile, diretto dal sostituto
procuratore di Pistoia, Luigi Boccia, e svolto dalla guardia di finanza –, e non ha ritenuto di doversi mettere a sedere solo perché
gli uffici erano chiusi o stavano per chiudere.
Il 18 luglio scorso, tramite Graziella
Cimeli, il Comitato scrisse al Procuratore facente funzione, dottor Giuseppe
Grieco. Chiedeva di essere ricevuto – solo pochi minuti – per poter consegnare
un esempio ‘tangibile’ della propria indignazione, un pacco di firme.
La Cimeli scriveva infatti: «Confido in una Sua risposta positiva alla nostra richiesta,
certa che ne comprenderà le profonde motivazioni e le degne finalità. In tal
caso, se vorrà cortesemente comunicarmi giorno e modalità, Le sarò molto grata» (vedi).
Ma dalla Procura nessun riscontro è
giunto: e le schede con le firme degli indignati non potevano restare
lì, inutilizzate.
Di fronte al silenzio, i derubati
della Montagna pistoiese hanno imboccato la via pragmatica delle poste, sicché
il dottor Grieco si troverà un voluminoso pacco sulla scrivania.
A fianco di questa incursione,
il Comitato ne ha dato, però, avviso anche alla Procura Generale di Firenze e a
quella Generale di Genova.
È il segnale della profonda sofferenza
della gente che si sente offesa e sbeffeggiata da un malgoverno che si era
trasformato in ‘istituzione tollerata’ nonostante tutti i non-so, non
c’ero, non-ho-visto degli amministratori che si sono succeduti nel
tempo, e dei revisori dei conti che di nulla si sono mai avvisti di quel
macello che il dottor Eller ha rinchiuso e fissato nelle sue oltre 400 pagine
di relazione, fra pubbliche e segretate.
E allora non dovrebbe aver peso, nello
svolgimento delle indagini, anche l’indignazione di 1.483 cittadini della
Montagna che rappresentano non solo più del 10% della popolazione, ma,
sicuramente, una percentuale davvero considerevole degli elettori?
Più di 800 di queste firme – come
abbiamo già scritto –, raccolte nella sola San Marcello, costituiscono circa il
13% degli aventi diritto al voto dell’ultima tornata elettorale di maggio.
Ma lasciamo che il Comitato parli da sé:
lo ha fatto avvisando anche la stampa e l’informazione. Ecco, dunque, il testo
della lettera inviata, con il pacco delle firme, il 10 agosto scorso:
Comitato promotore
“Recupero Ammanco Comunità Montana”
Presso Cimeli Graziella
Via Molino Rettori 159
51028 San Marcello Pistoiese
Preg.mo
Sig. Procuratore della Repubblica
Dott.
Giuseppe Grieco
Piazza
Duomo 6
51100
Pistoia
e.p.c.
Sig. Procuratore Generale della Repubblica
di
Firenze
Via
Guidoni 61
50100
Firenze
e.p.c.
Sig. Procuratore Generale della Repubblica
Piazza
Portoria 1
16121
Genova
OGGETTO: consegna firme Comitato
promotore “Recupero Ammanco Comunità Montana” di cui alla lettera del
17/07/2012 con R.A. del 18/07/2012 N° 139624438511
Sig. Procuratore
Non avendo avuto riscontro alla nostra
lettera in oggetto, comprendendo pienamente la vastità dell’operato dell’ufficio
da Lei diretto e confermando la piena fiducia nelle indagini che la
magistratura sta svolgendo, siamo ad inviarLe 1.483 firme di cittadini della
Montagna Pistoiese, come espressione di sostegno e gratitudine all’attività
inquirente tuttora in corso e che speriamo quanto prima conclusa. Teniamo a
sottolineare la spontaneità della raccolta, senza organizzazione pregressa e
liberamente espressa come civica forma di sdegno per quanto accaduto in
Comunità Montana.
Nel confermare a Lei ed al Suo Ufficio
i nostri più sentiti ringraziamenti, per l’opera in corso, gradisca i nostri
più sinceri saluti.
Montagna Pistoiese 10/08/2012
P.
il Comitato Recupero Ammanco Comunità Montana
Graziella Cimeli
Allegati:
N° 1 - N° 119 moduli firmati
corrispondenti a 1.483 firme. (Inviate solo alla Procura di Pistoia)
N° 2 - Lettera di intenti del Comitato
promotore redatta Giugno 2012.
N° 3 - Copia lettera del 17/07/2012
inviata alla Procura di Pistoia.
Inviato per opportuna conoscenza: Blog
Quarrata News – La Repubblica – Il
Tirreno – La Nazione – Il Giornale
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 12 agosto 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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