Una vicenda capitata
a Andrea Betti – Dove sono i parcheggi per motorini e biciclette?
PISTOIA. Andrea Betti (Idv) ci racconta
una storia assurda.
Ha fatto una
richiesta di accesso ad atti nel settembre del 2012, ma ancora non ha ricevuto
risposta: e non erano segreti di Stato.
Ora Betti chiede se,
per sapere dove sono i parcheggi per i motorini e le biciclette, dovrà
rivolgersi al Tar, facendo condannare il Comune di Bertinelli, che pure fa le
crociate della legalità (forse più a parole che nei fatti).
Eppure – sottolinea Betti
– il dirigente della mobilità ha riscosso anche il premio di risultato (in
altri termini il premio di produttività) di circa 10mila euro…
Ma l’Italia è anche
(e soprattutto) questo: chi nuota nel lardo, grazie a quelle vergogne che si
chiamano ‘decreti Bassanini’, e chi è costretto a leccarsi le punte delle dita.
Ecco il testo di Betti:
Illustre direttore,
da ultimo dei consiglieri comunali del Comune capoluogo sono qui a chiederle se
può aiutarmi ad esercitare il mio diritto di acceso ai documenti amministrativi
nella mia funzione di consigliere comunale.
Su richiesta di
cittadini utilizzatori di mezzi a mobilità dolce (motorini e biciclette), mi fu
posta la questione sulla mappatura dei posteggi riservati per i loro mezzi nel
territorio comunale. Esercitai il mio diritto – dovere di accesso agli atti nel
settembre 2012 e se pur la legge obbliga l’amministrazione e il dirigente a
rendermi edotto su quanto chiesto entro 30 giorni dalla domanda, ancor oggi non
ho avuto risposta pur avendola richiesta già per tre volte in consiglio
comunale e a tutte le sedute della conferenza dei capogruppi.
Si tratta di un
adempimento obbligatorio da parte dell’amministrazione e prima di rivolgermi al
Tar e far condannare il Comune per questa grave inadempienza che non mi
permette di esercitare le mie funzioni le chiedo un intercessione per chiamare
a responsabilità il dirigente della mobilità sui suoi doveri visto che il
premio di risultato di circa diecimila euro vedo sul sito del Comune è stato
corrisposto.
Le devo confessare
caro direttore, che una risposta informale sulla mappatura dei posti per
biciclette e motorini l’ho avuta telefonicamente, ma penso si trattasse di uno scherzo.
Mi hanno fatto sapere che non esiste nessuna mappatura di posteggi e che non
hanno idea dove siano i posteggi e quanti siano in quanto ne creavano di nuovi
all’occorrenza ma non hanno cognizione di una logica di programmazione. Non so,
può domandare lei, se quanto ho appena raccontato se risponda al vero?
Andrea Betti
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[Mercoledì 27 marzo 2013 | 19:49 - © Quarrata/news]
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