martedì 26 marzo 2013

FONDAZIONE CARIPIT. QUEI DIECI MILIONI DI ‘FRESH’ CHE TORMENTANO IL PRESIDENTE IVANO


di FELICE DE MATTEIS

Suggeriti da ‘Prometeia’, furono acquistati mentre il figlio del Professore era membro della Deputazione Generale della Fondazione MPS – Alcune considerazioni sulla frattura all’interno del ‘conclave’

PISTOIA. Conflitto di interessi è il mantra dato in pasto al popolo niente affatto sovrano e conflitto di interessi, oggi come oggi, significa Slivio Berlusconi.
Addirittura, visto che questa povera provincia chiamata Italia ha tempo da perdere, il candidato Presidente del Consiglio, Bersani, dichiara ufficialmente che fra i primi atti del suo costituendo ‘onirico’ governo, proporrà l’ineleggibilità per il Berlusca e – aggiungiamo noi – per tutti coloro che possono essere in conflitto di interessi fra i loro (interessi) e la gestione della cosa pubblica.
Noi abitiamo l’Etruria che qualche buontempone chiama Toscana e ci dobbiamo accontentare, provincialmente, di persone minori ma ugualmente potenziali vittime di questa tagliola.

Ci vengono in mente la Fondazione Caripit – da un ventennio benevolmente e provvidenzialmente guidata dal Chiar.mo Prof. Ivano Paci, che acquista dieci milioni di euro di titoli-bidone Fresh dal Monte dei Paschi di Siena – e la Fondazione del Monte dei Paschi stesso, che questo bidone ha rifilato a Paci nel 2008, allorché era membro della Deputazione Generale – e lo è stato fino al 2009 – il Chiar.mo Prof. Andrea Eugenio Settimo (non in numeri romani) Paci (vedi).
Non è omonimia: sono padre, il primo, Ivano; e figlio, il secondo, Eugenio Settimo (Settimo per esteso).
Nesso di pura casualità il bidone dato da Siena ed il bidone preso a Pistoia?
Propenderemmo per il sì, certamente: ma resta il fatto che questo intreccio di potere mercantile e spregiudicato (il 28% di rendita-fresh sarebbe, secondo Paci-Padre, ai giorni d’oggi, un tasso ‘evangelico’ e casto?), con l’avallo di Prometeia, esiste eccome. E se esiste questo intreccio, esiste anche il conflitto di interessi. E, scusate, Prometeia quanto avrebbe preso per questa illuminata e provvida consulenza?
Così comprendiamo anche perché il Consiglio Generale, riunitosi il 21 marzo nella catapecchia di via De’ Rossi in attesa del ‘bilocale’ di Palazzo Sozzifanti, si sia spaccato in due tronconi, seppur apparentemente uniti, nel richiedere lumi a Prometeia, Società di consulenza finanziaria, che avrebbe indicato e favorito l’acquisto dei titoli-bidone.
Gli otto contrari – ai quali debbono essere aggiunti d’ufficio (e li aggiungiamo noi) i due (?) assenti e il sacerdote rappresentante della Curia, che si è allontanato al momento della votazione o un po’ prima –, in base alla regola del chi tace acconsente, li poniamo assieme agli altri otto, così da raggiungere il numero di undici contro il Presidente della Fondazione e i suoi tredici indefettibili favorevoli. Siamo quasi, dunque, a una fronda del 50% per Ivano.
Abbiamo detto che, in fondo, tutti quanti i membri del Consiglio Generale hanno richiesto spiegazioni da Prometeia, ma i contrari hanno chiesto, in più, di considerare l’ipotesi di potersi costituire in giudizio, ove fossero accertate e perseguibili singole responsabilità.
Speriamo che sia sufficientemente chiaro a chi legge che la posizione del Chiar.mo Prof. Ivano Paci, all’interno del conclave, è più che mai in bilico, nonostante che intorno a lui si stia creando – come del resto sempre, nel corso della storia, negli ultimi momenti di un impero che si sfarina – un nuovo muro di Berlino, una nuova cortina di ferro, una nuova muraglia cinese.
E questa fragilità di posizione ivaniana lo è, in bilico, “a prescindere”: perché nel 2008 il Padre (Lui) era Presidente della Fondazione Caripit; il Figlio (Eugenio) era al Monte dei Paschi in Deputazione – e lo Spirito Santo aveva cose più serie da prevedere nel proprio futuro… Altri piani che, per lo più, chissà perché, sfuggono alla stampa strutturata.
Vi dispiace se ne riparliamo noi che siamo un po’ così, fuori delle righe?

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[Martedì 26 marzo 2013 | 09:30 - © Quarrata/news]

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