BARTOLOMEI: «BACINO DI GELLO, PERCHÉ NON REALIZZARLO SECONDO IL PROGETTO ORIGINARIO?»

PISTOIA. Alessio Bartolomei (Pistoia Futura) scrive:

Bene ha fatto il Comune di Pistoia ad approfittare di questo evento meteorologico avverso per battere cassa presso la regione Toscana ed ottenere ulteriori 3 milioni di euro per realizzare le casse di espansione lungo il torrente Ombrone e il contemporaneo ripristino del bacino di Gello.

Tuttavia rimangono perplessità non di poco conto sia sulle dimensioni di questo progetto sia sulla sua effettiva efficacia rispetto agli obiettivi originali.

Inizialmente il valore complessivo dell’intervento era di 30 milioni di euro di cui 8 messi da Publiacqua e avrebbe permesso di costruire un bacino da circa 900.000 metri cubi di acqua a servizio dell’acquedotto della città di Pistoia attualmente assurdamente servito in emergenza dall’acqua del Bilancino e di mettere a punto casse di espansione lungo l’Ombrone della capacità complessiva di oltre un milione di metri cubi che avrebbero messo in sicurezza anche tutto il reticolo idraulico minore.

Di quel progetto, a causa del rifiuto di Publiacqua, che però ci vende l’acqua più cara d’Italia e fa utili di decine di milioni di euro all’anno, di mettere la propria parte rimane ben poco: un bacino di acqua potabile di meno di 400.000 metri cubi, sufficiente solo per una ventina di giorni di siccità e casse di espansione sull’Ombrone estremamente ridotte nella capacità di invaso e nell’affettiva utilità in caso di eventi piovosi intensi che si manifestano con sempre maggiore frequenza.

Intanto, però, mentre Publiacqua pretende di essere il soggetto realizzatore del rifacimento del bacino di Gello pur non mettendoci un solo euro, il Comune sperpera 3 milioni di euro in un altro bacino costruito più a monte e sulla stessa asta fluviale lungo la valle del Serpente.

Perché non usare quei soldi pubblici, sempre della regione, per rifare il bacino di Gello come da progetto originale?

Amministrare bene, vuol dire razionalizzare, non realizzare opere in base ai finanziamenti che si hanno a disposizione.

Alessio Bartolomei

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[Giovedì 21 marzo 2013 | 18:41 - © Quarrata/news]