OSPEDALE PACINI, UNA PROPOSTA PER POTER FARE QUALCOSA DI PIÙ

Invito ai Comitati della Montagna per l’adesione alla “Alleanza sui Beni Comuni e per i Diritti del Territorio”

PISTOIA-SAN MARCELLO. Dario Guastini ci scrive:

Caro Bianchini,

anche io, come la signora Burattini (vedi), non ho un account Google e faccio entrare dalla porta di servizio una piccola proposta in merito alla raccolta di firme relativa all’Ospedale Pacini.

Perché non estendere la raccolta delle firme all’intero territorio della ASL n° 3?

Penso che sia una sfida da tentare soprattutto per non avere una “riserva indiana” in montagna col rischio di isolare ancora di più quel territorio.

A Pistoia sta nascendo una Alleanza sui Beni Comuni e per i Diritti del Territorio costituita da gruppi, associazioni, movimenti proprio per poterci dare una mano reciprocamente in situazioni in cui c’è bisogno di sottolineare disservizi, inadempienze, scelte discutibili di enti pubblici, proposte di interventi…

Promotore è stato il comitato per l’Acqua Bene Comune di Pistoia.

Grazie per l’attenzione,

Dario Guastini 

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Il testo della prima convocazione (7 febbraio )

PER LA COSTRUZIONE DI UN’ALLEANZA SUI BENI COMUNI [*] E PER I DIRITTI DEL TERRITORIO PER UN BUON VIVERE

Carissima/o,

da diversi anni stanno avendo luogo enormi trasferimenti di beni collettivi dal settore pubblico a quello privato (acqua, gestione dei rifiuti, trasporti, energia, ecc.), mentre i processi democratici sono sempre più messi a repentaglio da uno Stato colluso con i poteri forti dell’economia e della finanza.

Anche a livello locale abbiamo assistito in questi anni ad una politica che pone i profitti a breve termine, sia di singoli che di aziende, davanti agli interessi della popolazione.

Per opporci con più forza a tutto questo noi pensiamo che siano mature le condizioni per andare in tempi brevi alla costituzione di un’alleanza fra tutti i soggetti che nei nostri territori sono impegnati nella difesa dei beni comuni. Vi invitiamo quindi a partecipare all’incontro…, e ad essere parte attiva nella costruzione di un percorso che porti alla formazione di un organismo stabile al fine di:

1. Respingere la svendita al mercato e ai privati di importantissimi beni comuni, patrimonio di tutte/i le/i cittadine/i;

2. Aprire un laboratorio permanente di riflessione e di azione sui diritti del territorio per un buon vivere;

3. Individuare le possibili strategie per l’attuazione di una gestione pubblica e partecipata dei beni comuni e dei servizi pubblici locali.

Vi aspettiamo.

Comitato Pistoiese

per l’Acqua Bene Comune

[*] – Sia i beni comuni naturali (acqua, aria, terra, energia, paesaggio), sia quelli sociali (sanità, istruzione, saperi, mobilità). Per contatti: rosanna.crocini@gmail.com.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

[Domenica di Pasqua - 31 marzo 2013 | 12:30 - © Quarrata/news]