PISTOIA. Approfondito sopralluogo al cantiere del Nuovo Ospedale
anche da parte delle Organizzazioni Sindacali e dei Rappresentanti dei
Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
In questi giorni gli RLS (Marzio
Tarducci, Giovanni Susini, Massimo Ciuti, Ruggero Latino e Roberto Rossi) per
la prima volta hanno visitato gli ambienti del Nuovo e riferito che i
miglioramenti strutturali, rispetto all’attuale presidio, sono davvero
notevoli, auspicando che la moderna logistica ed i materiali utilizzati
riducano gli infortuni degli operatori sanitari (principalmente scivolamenti,
cadute, ecc…) dal momento che i lavori sono stati eseguiti rispettando le
recenti normative.
“Sarà necessario un periodo di
adattamento – hanno detto – durante il quale monitoreremo le possibili
problematiche, con l’obiettivo di dare un contributo all’azienda per eventuali
miglioramenti”.
I Rappresentanti delle Segreterie
Confederali, accompagnati dal Direttore generale Roberto Abati, hanno dedicato
tre ore alla visita manifestando viva soddisfazione nell’apprendere l’organizzazione
dei nuovi percorsi assistenziali descritta proprio dal DG.
Per Patrizia Pellegatti, segretaria
provinciale della CISL – è importante che Pistoia abbia un ospedale adeguato e
dotato di tutte le opportunità per rispondere sia alle esigenze specialistiche
della cittadinanza sia a quelle in ambito della Area Vasta Centro. “Questa
nuova realtà – ha evidenziato – dovrà confrontarsi con la nuova organizzazione
proposta dal sistema sanitario regionale ed in particolare con la stessa area
vasta di riferimento e la sua efficienza sarà necessariamente legata alla
qualificazione del personale che verrà impiegato”.
Gessica Beneforti segretaria
provinciale della CGIL ha invece dichiarato: “Si respira aria di novità, di
innovazione, tecnologia, cura, sapere. È sempre una magnifica esperienza la
visita di un cantiere, meraviglia la potenza del lavoro dell’uomo tanto più
quando è volta a garantire la garanzia dell’effettività di un diritto
fondamentale come il diritto alla salute. Adesso sarà necessario che tutto il
percorso per arrivare al trasferimento, e più in generale alla riorganizzazione
della rete ospedaliera pistoiese sia condiviso con gli operatori sanitari per
garantire che la risposta ai bisogni dei cittadini sia all’altezza dell’opera”.
Anche per Cristina Silvestri,
segretario organizzativo della UIL provinciale, la visita è stata importante e
utile. “Ci siamo resi conto – ha detto – di come il Nuovo ospedale sia all’avanguardia
e siamo fieri di averlo sul nostro territorio. Siamo anche molto soddisfatti
che finalmente il reparto di psichiatria sia al piano terra dov’è stato
approntato anche uno spazio esterno dedicato ai pazienti e rispetto al quale la
UIL esorta da sempre la ASL al massimo rispetto della tutela della privacy dei
pazienti della salute mentale”.
“Vedere di fatto realizzato il Nuovo
Ospedale mi ha favorevolmente
impressionato, per quello che una
struttura come questa può rappresentare
per la nostra comunità ma anche perché
Pistoia, la nostra città, si è
dimostrata in grado di vincere questa
grande scommessa”, è stato invece il commento di Paolo Tosi, CGIL, coordinatore
della RSU aziendale (rappresentanti sindacali unitari).
[Scritto da Daniela Ponticelli, martedì
26 marzo 2013 – ore 12:00]
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[Martedì 26 marzo 2013 | 20:26 - © Quarrata/news]
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