ZTL E MISTIFICAZIONE DELLA REALTÀ

di LORENZO CRISTOFANI

PISTOIA. È entrata in funzione l’estensione oraria, 0-24 cioè, della Ztl, che non ha cambiato assolutamente niente. Anzi ha migliorato notevolmente la vivibilità del centro.

Prova provata ne è stato, venerdì sera, il massiccio afflusso di persone sulla Sala e nelle zone limitrofe. Giovani e meno giovani che hanno riempito i locali della movida notturna pistoiese, lasciando magari la macchina in corso Gramsci e percorrendo piacevolmente a piedi in tre o quattro minuti il breve tragitto in questione.

Finalmente i residenti non si sono visti assediati da eserciti di rumorosi Suv e automobilisti irrispettosi che, prima, lasciavano l’auto addirittura davanti a porte e portoni. Insomma la scelta della Ztl 0-24 si è dimostrata una scelta importante, certo coraggiosa per le difficoltà dovute all’autismo di una parte della società pistoiese. Infatti gli unici a protestare sono stati alcuni dei negozianti che chiudono l’attività alle 20 e non vengono quindi minimamente toccati dal nuovo provvedimento.

Gli esercenti dei locali notturni – che in teoria erano gli unici titolati a intervenire ed eventualmente temere per un calo di avventori – sono invece consapevoli che sulla Sala e dintorni ci si va volentieri anche se si deve fare cento o duecento metri a piedi.

Un centro meno rumoroso, meno inquinato, più ordinato, accogliente e sicuro è un vantaggio per tutti. Spiace solo che all’autismo di una parte – comunque minoritaria – cittadina faccia eco La Nazione, che ancora una volta non riesce a cogliere la lungimiranza di piccoli ma fondamentali cambiamenti circa la qualità dell’abitare e dell’usare la città.

Ma si sa anche, tuttavia, che la protesta fine a se stessa fa comunque sempre notizia…

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[Domenica 24 marzo 2013 | 11:57 - © Quarrata/news]