QUARRATA. Ecco il discorso tenuto dal Consigliere Udc Giorgio
Innocenti in occasione dell’assemblea sulla Repower svoltasi al Polo
Tecnologico:
Buonasera a tutti, e scusate se
leggo.
Sono un consigliere Comunale di
minoranza di questa amministrazione, eletto nella lista dell’Udc alle recenti
elezioni amministrative.
Premetto subito che non sono un
politico e non ho mai partecipato in modo attivo alla politica.
Il ruolo che attualmente ricopro
mi impone di prendere parte attiva alle vicende e questioni che riguardano in
modo particolare il Comune di Quarrata.
Dico subito che in merito alla
vicenda Repower, assunte informazioni in merito e partecipando ai vari
dibattiti, in particolare quelli di Bottegone, ho maturato il convincimento che
sia in primo luogo inutile ed in secondo luogo un potenziale pericolo per la
salute pubblica dei cittadini anche dei comuni limitrofi. Pertanto sono
fortemente contrario alla sua realizzazione.
Tralascio di elencare tutte le
problematiche negative legate alla realizzazione di detta centrale, anche perché
le persone che mi hanno preceduto hanno, con cognizione di causa, ampiamente
illustrato e motivato tutti gli aspetti negativi legati alla sua realizzazione.
Vorrei stasera fare alcune
considerazione e riflessioni prettamente politiche.
Il gruppo consiliare dell’Udc
nella seduta del C.C. del 30 gennaio 2013 propose un emendamento sulla mozione
presentata dai gruppi di maggioranza riguardante la qualità dell’aria.
L’emendamento proposto rivolto a
tutto il Consiglio comunale chiedeva:
a) - manifestare una posizione
netta e decisa contro la realizzazione della centrale a turbogas in Loc.
Canapale;
b) - Impegnare il Sindaco di
Quarrata a rappresentare in ogni sede istituzionale la volontà del Consiglio
comunale di Quarrata in merito alla realizzazione di detta centrale.
Il risultato è stato che detto
emendamento è stato approvato solo dai gruppi di minoranza: il partito
democratico, il gruppo misto e la lista per Quarrata hanno votato contro,
motivando il voto contrario ad un più approfondito esame della questione.
Personalmente ritengo, che il voto
contrario espresso dalla maggioranza sia solo e soltanto derivato dal fatto che
l’amministrazione comunale o meglio il Partito Democratico non può andare
contro un accordo di programma firmato dal Presidente della Provincia Federica
Fratoni e dall’ex Sindaco del Comune di Pistoia Berti (entrambi del Partito Democratico),
con i responsabili della Repower.
Non esiste prova contraria, ma
proviamo ad immaginare che se l’accordo di programma fosse stato firmato da un
presidente di Provincia e da un Sindaco appartenenti ad un altro schieramento
politico, per esempio il Pdl, sono più che convinto che in questa ipotesi l’emendamento
proposto veniva approvato da tutto il C.C., ed il Sindaco Mazzanti sarebbe
stato in prima fila a manifestare contro la centrale turbo-gas.
Mi auguro che questa mia
considerazione, del tutto personale, sia sbagliata e che tutti i
rappresentanti, eletti dai cittadini, siano persone libere ed in grado di
decidere con la propria intelligenza ed in piena autonomia.
Tutto il resto appartiene ad una
politica, a mio modesto parere, superata e dannosa.
Che la questione sia prettamente
politica, lo dimostra il fatto che il famoso accordo di programma firmato dal
Presidente della Provincia e dall’ex Sindaco di Pistoia, è stato siglato a
monte di un qualsiasi stralcio di progetto ed a monte di una qualsiasi verifica
con gli uffici competenti ed esperti in materia, che dovevano esprimere i
propri pareri da un punto di vista tecnico.
Pertanto, gli uffici competenti ed
i funzionari chiamati ad esprimere il proprio parere, si sono trovati a
valutare un progetto già approvato dalla politica, e condiviso con la
multinazionale Svizzera Repower.
Ritengo che la procedura adottata,
sia alquanto discutibile, ed abbia messo gli uffici preposti ad esprimere il
parere di competenza in seria difficoltà.
Il nostro Sindaco Mazzanti, per
quanto apparso sulla stampa in merito alla questione Repower, si mantiene per
così dire sul vago, affermando che non ha visto alcun dato, né ha le competenze
necessarie per giudicare.
Bene, nemmeno io, come ritengo
tanti altri, ho le competenze tecniche specifiche, ma se uno vuole si può informare,
leggere, chiedere a persone competenti, al fine di giungere ad una propria
conclusione ed avere un parere preciso in merito.
Sempre personalmente, non credo al
Sindaco Mazzanti quando afferma che della centrale a turbogas non ne sapeva
nulla, per un semplice motivo e cioè:
In data 13-04-2011 prot. n. 15514
e con successiva nota del 28-04-2011 prot. n. 18171, la Regione Toscana a firma
del responsabile del procedimento, Arch. Alberto Ugolini, ha trasmesso al Comune
di Quarrata il progetto di centrale a ciclo combinato di potenza pari a 245 Mwt
e relative opere connesse, da ubicare in località Canapale. Proponente Repower
Italia S.p.A.
Come può
il Sindaco affermare che non ne sa nulla e non sapeva nulla, quando alla data
in cui è stato trasmesso il progetto era Vice Sindaco ed Assessore all’Ambiente?
Ma c’è di più: il parere espresso
dall’Amministrazione comunale di Quarrata, ed inviato alla Regione Toscana in
data 1 agosto 2011 con nota prot. n. 35184, chiaramente favorevole, a firma del dirigente area
valorizzazione e sviluppo del territorio, Arch. Paola Battaglieri, presenta
aspetti inquietanti, e non può non essere stato condiviso dalla Amministrazione
comunale.
Occorre precisare, che l’architetto
Paola Battaglieri, ora non più in forza presso l’Amministrazione comunale, non
era un dipendente pubblico, ma un tecnico libero professionista chiamato ed
assunto dall’allora Amministrazione comunale, quindi godeva sicuramente della
fiducia anche del Sindaco Mazzanti e non può ora dire il Sindaco che non ne
sapeva nulla.
Comunque, ed ho finito, vado a
leggere il contenuto del parere espresso dalla Amministrazione Com.le ed
inviato in Regione:
1) - La società proponente
Repower, rappresentata dal Presidente Dott. Fabio Bocchiola, dovrà stabilire
dei protocolli di comunicazione anche verso questo Comune, qualora, durante la
gestione dell’impianto si verificassero superamenti di parametri di Legge per
sostanze inquinanti rilasciate nell’ambiente circostante la Centrale oppure al
verificarsi di incidenti.
2) - La società Repower, dovrà
comunicare a questo Ente eventuali scenari di incidenti severi alla Centrale
che possono interessare il territorio comunale, in modo da poter esser recepiti
all’interno del Piano Intercomunale di Protezione Civile, in corso di redazione.
Cioè,
aggiungo io, al verificarsi di incidenti gravi, il piano intercomunale di protezione
Civile, cosa prevede? Di portare le maschere a tutta la cittadinanza?
Sono
state date risposte a queste prescrizioni?
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 16 marzo 2013 | 15:51 - © Quarrata/news]
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