giovedì 2 agosto 2012

QUARRATA. IL COMUNE DELLA LEGALITÀ, DEI MILLE E UN PERMESSI E DELLE MILLE E UNA SORPRESA – 2

di Edoardo Bianchini

QUARRATA. Vi avevo detto – nel post precedente con questo stesso titolo (vedi) – che vi avrei dato qualche prova del perfetto agire di questo liberal Comune della Toscana che, dal 1975, è governato dalla mente illuminata delle sinistre e che ha ormai realizzato il ‘socialismo perfetto’ – che è ben diverso dal ‘socialismo reale’.
E poiché ogni promessa è un debito, eccomi pronto a soddisfare le curiosità.

Quello che dovete fare è di una semplicità disarmante: ma dopo averlo fatto, capirete meglio come funziona il mondo, come si svolge la vita, cosa significano uguaglianza, trasparenza e correttezza.
Vi presento due mappe.
Nella prima potete vedere un’ampia area verde delimitata da una linea rossa spezzata, irregolare e curva. Nella parte verde è compresa la zona di rispetto della Villa La Màgia di Quarrata. Ma vedete anche un lungo segmento rosso rettilineo (da me tracciato), che ritaglia, alla sua destra (nel punto in cui potete osservare la freccia celeste), una parte di verde, apparentemente piccola, al di fuori della linea rossa stessa.
Nella seconda mappa (uno sviluppo molto più dettagliato dell’area interessata), vedete esattamente la stessa situazione, ma si capisce, in tutta evidenza:
1. che ci troviamo in zona di via della Libertà – Quarrata
2. che il segmento rettilineo rosso, da me tracciato – che rispetta pienamente la situazione della prima mappa –, è stato modificato e spostato con un’ansa e una specie di curva a C
3. che la curva a C ha cancellato la parte dell’area precedentemente colorata di verde che si trovava a destra del segmento rosso stesso
4. che, fra il segmento rosso e la C tratteggiata, un’altra parte di area – che prima era colorata di verde – ora è rappresentata, oltre che da due piccole porzioni (una triangolare a righe rosse su sfondo bianco e una trapezoidale a righe verdi su sfondo verde chiaro), da un bel trapezione bianco-grigio identificato da una griglia.
Come vedete è intervenuto l’uomo ed ha modificato linee e confini.
Ma scendiamo ancor più nei particolari.
La zona a destra (sfondo bianco, linee rosse) è definita AR1, cioè ‘area di recupero 1’.
In quest’area, per lo strumento urbanistico di Quarrata, è possibile demolire la grande costruzione segnata da una X rossa, e ricostruire, con la stessa volumetria, anche in maniera diversa. Perfino villette? Sì, perfino villette – anche se ora il mercato è quello che è.
E la griglia grigia cosa rappresenterebbe? Indica un parcheggio: perfetto per la nuova, futura possibile situazione costruttoria della AR1 di cui stiamo parlando.
Quali i vantaggi di questa modifica dell’ansa a C…?
Che i proprietari del fabbricato della zona AR1 (X rossa), oltre a tutto il resto (demolizione, ricostruzione etc.) possono avere a disposizione un bel parcheggio, utile alla nuova situazione, che potrà, tra l’altro, disporre di entrata indipendente dalla via privata qui indicata da una freccia rossa.
Bene. Oltre a questo, il fabbricato indicato con la lettera A, e che sorge lungo via della Libertà, se non sbagliamo, è l’abitazione della ex-Sindaca di Quarrata, Sabrina Sergio Gori, oggi Assessore esterno al Comune di San Marcello, con la Sindaca Cormio.
E il fabbricato indicato con la X, che sorge nell’area AR1?
Quel fabbricato appartiene o della ex-Sindaca o, comunque, a qualcuno della sua famiglia.
Come potete vedere a Quarrata i cittadini sono tutti socialmente uguali: lo hanno certificato la Giunta Sergio Gori e, oggi, quella Mazzanti.
Solo che alcuni di loro sono più socialmente uguali di altri.
Chissà cosa ne penserebbe Euclide. E soprattutto se – ritornando sui suoi tredici libri di Elementi – aggiungerebbe un nuovo teorema con enunciato del tipo: «Nelle aree del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico della zona di Via della Libertà a Quarrata, i terreni che ricadono in zona protetta della Màgia possono venire sprotetti se i proprietari sono o il Sindaco o certi facenti parte della sua famiglia e che sono più socialmente uguali degli altri».
Per quanti altri quarratini credete che sarà stata fatta una variante di questo genere sotto l’inflessibile egida di Luca Gaggioli, assessore all’edilizia e – se non sbaglio – neo-Preside/Dirigente Scolastico, che presto andrà a educare la nostra gioventù secondo princìpi di uguaglianza di simil caratura?

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 2 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Carissimo Edoardo, il mondo va così ... da sempre e non dobbiamo meravigliarci dell'ovvio e di niente ...
    ... e così andava anche nel 1959 quando Giorgio Bianchi fece declamare al grande Alberto Sordi, nel film Il Moralista, l'epica frase: - "qui il più pulito c'ha la rogna".
    Riquardatevi il film; riguardatelo tutti. Dopo appena 53 anni, a parte quelli che sono morti, non è cambiato niente e la speranza è l'ultima a morire, ... sempre che si creda ancora alla Befana.

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