SANITÀ TOSCANA: ORA SANA E ORA MALATA…

Dalle dichiarazioni contraddittorie di Rossi alle conclusioni di Bruno Cravedi

PISTOIA. Scrive un nostro lettore:

Sono sicuro che anche lei ricorderà quando qualche anno fa il Governatore Rossi diceva che il sistema sanitario toscano era invidiato da tutto il Paese, i conti erano sotto controllo e addirittura c’era un piccolo tesoretto da parte.

Poi saltarono fuori i vari buchi (Massa in primis), con tutte le polemiche che seguirono.

Oggi afferma nuovamente che è tutto sotto controllo e alla domanda: “Dissesti di bilancio, Asl commissariate, nuovi tagli in vista: presidente Rossi, sono brutti tempi per la sanità”, risponde “A dire il vero, il bilancio della sanità è sano e i problemi sono di scarso rilievo, al netto di Massa”.

Allo stesso tempo però pensa che “...siano necessarie manovre di razionalizzazione…” ma che “... la Toscana ce la farà, proprio perché, ripeto, i conti sono a posto”.

Due giorni dopo il commissario Asl 3 Bruno Cravedi dichiara che nel Bilancio 2012 mancano ancora 13 milioni. 

A parte il fatto di usare sempre come giustificazione di qualsiasi cosa i tagli del Governo (mai una volta che siano stati ravvisati sprechi!), mi sembra che ci sia qualcosa che non torna.

Probabilmente le mie conclusioni saranno fin troppo colorite, ma certamente non peregrine. O no?

Simone Agostini

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[Mercoledì 1° agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]