LA CRISI, LA RECESSIONE E UN PD DAVVERO VIRTUOSO

«La parole stanno in poco posto» diceva mio padre quando voleva far capire che la logica non è un’opinione e che l’evidenza è, di per sé, prova sufficiente a buttare giù qualsiasi tipo di menzogna.

Osservate il bel lavoro di Fabio Calamati sul Tirreno di oggi e fatevi, per favore, un’opinione da voi.

Non sono io che parlo, sono i fatti.

Berti – sindaco Pd di Pistoia e dirigente dell’Asl – ha fatto tanto per Breda e contro i tagli del Governo, ma, al giro di boa, èccotelo con 30mila euro in più in busta-paga.

Non so proprio come possa stare dalla parte dei lavoratori. E ogni altro commento è superfluo: può predicare quello che vuole.

L’Asl di Pistoia spende 2,5 milioni in più, ma offre sempre meno servizi al cittadino e all’ammalato (alla faccia dei diritti dell’ammalto!), tanto che l’ospedale di Pescia è in crisi nera.

L’azienda di Pistoia è tra le meno virtuose? Si tenga presente, anche, che a Scarafuggi, più o meno un mese fa, è stata attribuita una supergratifica.

E allora c’è da chiedersi con che criteri la Regione Toscana proceda a spendere i nostri quattrini.

Mi chiedo come facciano certe sinistre a continuare a votare Pd.

Che dire d’altro se non che ha ragione la Padania?

E cerchiamo di chiarire bene: io non sono della Lega.

e.b. blogger

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[Martedì 3 gennaio 2012 – © Quarrata/news 2011]