martedì 24 luglio 2012

IL PD E LA GROTTESCA FESTA DELL’ARIA PULITA

di Alessandro Romiti

AGLIANA-PIANA. Anche quest’anno siamo costretti ad assistere alla solita ridicola proclamazione ambiental-populista del PD pistoiese.
Si tratta, in realtà, di un’autentica esercitazione demagogica visti i fatti trascorsi in merito alla qualità dell’aria: un autentico atto di corruzione della coscienza dei cittadini (e certamente di quelli dabbene) che si lasciano guidare da politicanti “distratti” sul fatto che l’area della Piana – soprattutto pistoiese – è quella maggiormente esposta al grave e persistente inquinamento da polveri fini.

Altro che aria pulita! È noto che sull’argomento relativo all’individuazione delle cause di responsabilità hanno applicato una provvisoria toppa (che terrà almeno fino al prossimo novembre) nel documento congiunto di stampo eminentemente “politico e sindacale” sottoscritto da Asl/Arpat/Comune di Montale il 27 febbraio scorso, poco prima dell’infausta defenestrazione del dirigente e firmatario Asl 3, Alessandro Scarafuggi per ipotizzati illeciti.
La Festa dell’aria è grottesca e strabiliante proprio perché esplicita nel titolo la più improbabile condizione – quella “dell’aria pulita” – assolutamente aliena ai luoghi e allo spirito dei cittadini/elettori del luogo.
Il Pd dovrebbe chiedere tutt’altro, abbandonando la retorica, richiedendo l’indagine tecnica degli atti disponibili che oggi permetterebbero – senza alcun dubbio – il raggiungimento di una conoscenza accurata e univoca sull’esatta causa dell’inquinamento dell’aria che affligge pesantemente i Comuni di Montale, Agliana e Montemurlo.
Il volantino dice che “Aria Pulita 4 vuol essere un’occasione di incontro, di riflessione ...”, ma quest’ultima, è minacciata dall’impoverimento della conoscenza, causata dalla mancanza di trasparenza e una quantità industriale di reticenze, diffuse dalla canna fumaria dell’inceneritore.
E dunque, visti anche i comportamenti tenuti dal P(artito) D(ominante) in occasione delle ultime elezioni amministrative, quale riflessione è da prevedersi? Quella più critica o quella più omologante sempre utilizzata per impedire il risveglio di qualunque sopita coscienza?

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[Martedì 24 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]

2 commenti:

  1. qualche anno fa quando ci furono le prime edizioni della festa a Santomato dal titolo "aria pulita" cercai di capire quale fosse il motivo di questo titolo che, proprio a Santomato, così vicino alla canna dell'inceneritore , sembrava una presa di giro!
    ebbene scoprii che "aria pulita" voleva significare una nuova "aria" all'interno del PD pistoiese e forse oltre ... ebbene, le prove dei fatti impongono di pensare tutto il contrario , infatti di sindaci "nuovi" ne abbiamo , e sono proprio quelli che ritengono di rappresentare "aria pulita" ... ma i pensieri , le parole e soprattutto le opere sono ESATTAMENTE identiche al passato ! come fare a non snetirsi doppiamente presi in giro?

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  2. La lobby degli inceneritori non conosce tregua. I politicanti usati come marionette davanti ai cittadini per dire cose scontate come "aria pulita ,energia pulita acqua pubblica" ma poi fare l'esatto opposto. Quindi qua c'è un interesse secondo costoro che va oltre la salute il benessere dei cittadini della piana. Fin troppo chiaro che la presa in giro è continuativa e ostentata.

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