Perché non
cancellare certe realtà ‘scomode’ dalle carte geografiche?
CAMPO TIZZORO-MONTAGNA. Mentre la Provincia scrive alle Poste (vedi) e ai sindacati, e
mentre le Poste vanno a diritto senza neppure fermarsi a guardare, ecco cosa
pensa la gente della Montagna che, ogni giorno, si trova a dover fare i conti
con tutti i tagli di tutti i servizi.
E per di più
dopo essere stata derubata da anni di ladroneggi e malversazioni in Comunità
Montana…
Informati delle
ultime notizie circa la chiusura di tutti gli Uffici Postali della Montagna
Pistoiese non ubicati nei comuni capoluogo, credo sia giunto il momento di
prendere una bella decisione, nell’interesse della nostra amata Patria.
Basta con le
cure palliative, amen!
È ora di voltar
pagina ed in linea con i programmi di tutti i governi, la cui acuta, innovativa
e intelligente intuizione è quella di risparmiare sulle spese superflue… degli
altri, si propone di porre termine all’agonia di tutte le aree marginali a
cominciare dalla Montagna Pistoiese adottando la strategia della iniezione
letale, ponendo così fine ai tanti dispiaceri che questi paesi con popolazione
vecchia, uggiosa e sparsa, provocano ai vari politici, amministratori,
portaborse e quaquaraqua del momento.
La terapia da
adottare è la seguente :
1. immediata
abolizione di tutti i comuni montani o marginali;
2. abolizione
delle scuole di ogni ordine e grado negli stessi;
3. chiusura
immediata di tutti gli uffici di pubblico interesse;
4. soppressione
di tutti gli ospedali, di tutti i servizi Asl, centri per bambini e anziani
presenti nei territori sopracitati;
5. eliminazione
dei servizi di pubblico trasporto e di tutte le linee ferroviarie compresa
la storica Porrettana;
6. chiusura
immediata di tutti i presidi dei Carabinieri, della Polizia, delle Guardie
Forestali, dei Vigili del Fuoco;
7. dismissione
di qualsiasi impianto di illuminazione pubblica, eliminazione della spalatura
delle strade in
caso di neve e di qualsiasi altro servizio al cittadino.
Sarebbe infine
auspicabile il recupero immediato di tutto quanto si vocifera sia stato rubato
a livello di pubblica amministrazione oltre agli interessi legali unitamente
alla giusta pena pecuniaria ed ai provvedimenti di legge nei confronti dei
responsabili.
Ma questa è un’altra
storia.
Una volta realizzati i punti da 1 a 7, in questo
meraviglioso cimitero pieno di pace, di quiete, di tranquillità, di serenità,
di silenzio e di niente, potremo finalmente assistere indisturbati a tristi
tramonti ed albe desolanti.
Quousque tandem, politicantes, abutere
patientia nostra?
Roberto Prioreschi
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[Mercoledì 18
luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]
Sarà così possibile realizzare il tanto agognato (dai politici) parco e la creazione di poltrone, poltroncine e seggioline varie, la cui carenza per le note vicende, sarà la principale emergenza da affrontare per un fattivo rilancio della Montagna.
RispondiEliminaCaro Roberto, se mi ricordo bene anni fa' hai presentato un documento, da me pienamente condiviso, su come ridurre l'acentramento e quindi migliorare la qualità della vita nelle nostre città rendendo vivibili i territori immediatamente vicini. Non mi sorprendo se i nostri amati politici hanno fatto l'opposto. E' ovvio. Auspico la tua soluzione così finiranno anche le loro poltrone. Ha ragione Marco, a questo punto l'unica soluzione è il parco e noi saremo lì a fare i necci ai pianigiani! Vogliamo un piccolo stipendio per poter vivere e una connessione decente a internet; gli altri divertimenti saranno tutti soppressi ...
RispondiEliminaE' veramente molto triste sentire Campo Tizzoro messo nell'elenco dei paesi moribondi come Sanbuca,Calamecca,Avaglio ...cosa possiamo fare...il Comune di San Marcello è così debole ? Scusa la mia ignoranza in materia,ma sono molto meravigliata e dispiaciuta per questa situazione.
RispondiEliminaMargherita
cosa possimao fare noi cittadini?
Patrizia
Bravo! Sei sarcastico al punto giusto.
Abbracci, Rita
Tutto il mondo è paese!
Ciao.Felice. P.S. Visto la "furbata" della Regione ?